La banda, composta da cinque uomini, ha utilizzato un disturbatore di frequenze per bloccare il sistema d’allarme ed entrata nella pelletteria ha rubato 150 borse Gucci del valore di 100.000 euro. I carabinieri della compagnia di Figline dopo ricerche sul territorio hanno individuato il furgone dei ladri e l’hanno bloccato nell’area di servizio di Firenzuola d’Adda
Mettono a segno un colpo ai danni di una pelletteria di RIgnano, fuggono a bordo di un furgone rubato ma dopo alcune ore vengono rintracciati e due di loro arrestati dai carabinieri della compagnia di Figline in A1 nell'area di servizio Firenzuola d'Adda. L'accusa è furto aggravato, disattivazione di comunicazioni telefoniche, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.
Nella notte la banda composta da cinque uomini, come si vede dalle immagini delle telecamere della ditta, con in testa il cappuccio delle felpe per non farsi riconoscere, hanno forzato la porta principale di una pelletteria di Rignano, dopo aver bloccato il sistema d'allarme con un disturbatore di frequenze, sono entrati nella struttura e hanno portato via 150 borse griffate Gucci. Valore complessivo 100.000 euro. Il colpo è durato pochissimo tempo. Poi con un furgone risultato rubato sono fuggiti nelle campagne circostanti. Sono rimasti nascosti fino alle 7.00 della mattina.
Nel frattempo i carabinieri della compagnia di Figline allertati dall'allarme, scattato dopo la fuga della banda, sono giunti sul posto. Sono state predisposte subito battute di ricerca dei malviventi e posti di blocco lungo le vie principali. Visionati anche i filmati delle telecamere della pelletteria. Alle 7.00 i militari hanno individuato un furgoncino, identico a quello utilizzato per il compimento del furto, con due persone a bordo, che stava entrando in autostrada in direzione Milano e l'hanno seguito a distanza. Gli accertamenti effettuati hanno permesso di scoprire che era stato rubato lo scorso mese di maggio in provincia di Bergamo.
Nell'area di servizio Firenzuola d’Adda (Piacenza), i due ladri si sono fermati e i carabinieri sono intervenuti per bloccarli. Dopo una violenta colluttazione sono stati immobilizzati e arrestati. All’interno del furgone vi era tutta la merce rubata a Rignano, nonché numerosi arnesi da scasso, piedi di porco, martelli, flessibili a batteria, un disturbatore di frequenza e guanti in lattice. Tutta la refurtiva ed il furgone sono stati restituiti ai legittimi proprietari.
I due ladri, di 26 e 23 anni, rumeni, sono stati arrestati per il reato di furto aggravato, ricettazione, disattivazione di comunicazioni telefoniche e resistenza a pubblico ufficiale e portati nella casa circondariale di Piacenza. Adesso i carabinieri stanno continuando le ricerche per individuare gli altri tre uomini della banda.
