Si tratta di un montevarchino, che aveva nascosto nel giubbotto un avvitatore elettrico. Scattata anche la perquisizione domiciliare, sono venuti fuori cinque quadri rubati a settembre in una casa di Cavriglia: l’uomo finito in manette era sospettato del furto insieme ad altri due
Aveva preso dagli scaffali dell'Obi di Montevarchi un avvitatore elettrico, e stava cercando di uscire senza pagarlo, dopo averlo nascosto dentro il giubbotto. Ma è stato notato da due carabinieri della stazione di Terranuova, fuori servizio, che sono dunque intervenuti e lo hanno bloccato, arrestandolo.
L'uomo, cittadino italiano, residente a Montevarchi, era già fra i tre sospettati, tutti e tre montevarchini, di un furto avvenuto in una casa di Cavriglia a settembre scorso: dalla villetta di un professionista fiorentino erano stati portati via anche dei quadri, e le indagini della compagnia dei carabinieri di San Giovanni avevano portato a puntare anche su di lui.
La conferma che fosse collegato a quel furto è arrivata dopo che i carabinieri gli hanno perquisito casa: l'uomo aveva ancora cinque quadri rubati all'interno dell'abitazione di Cavriglia. E così all'arresto per il furto all'Obi si è sommata la denuncia per ricettazione, oltre ad una segnalazione perché in possesso di una piccola quantità di marijuana.
L'uomo è stato rimesso in libertà in attesa del processo per i reati commessi.