Il ritrovamento poco dopo le 6 in località Macereto, in un canalone, distante dal centro abitato di Reggello. Complesse le operazioni dei soccorritori con un Pegaso e l’elicottero dei Vigili del fuoco
Intorno alle 6 di questa mattina sono state avvistate in fondo a una zona particolarmente impervia in località Macereto e difficile da raggiungere. C'è la conferma ufficiale del ritrovamento di nonna e nipote scomparse ieri pomeriggio da Cascia di Reggello.
La località è molto distante dal centro abitato di Reggello: nonna e bambina si trovavano in fondo a un canalone. Complesse le operazioni da parte dei soccorritori.
Dal centro abitato di Cascia Reggello, la donna avrebbe percorso a piedi con il passeggino più di dieci chilometri di strada in salita e l'ultima parte in mezzo al bosco, prima di finire nel luogo in cui sono state avvistate.
Sulla cartina indicato il luogo del ritrovamento
Una zona così difficile da raggiungere che la squadra di carabinieri arrivata per prima è stata costretta a espolodere un colpo in aria per richiamare gli altri soccorritori. In quel punto non solo non c'è linea telefonica, ma anche le radiotrasmittenti non funzionavano.
Due elicotteri, di cui uno è il Pegaso, hanno sorvolato la zona per collaborare. Sul punto del ritrovamento ulteriori unità di vigili del fuoco e di sanitari per il recupero, reso difficile proprio dalla ripidità del crinale. Fin da subito sono apparse entrambe in gravi condizioni, un primo soccorso è stato prestato sul posto, poi il trasporto di entrambe in ospedale.
Nella mappa, la zona del ritrovamento.
