Dismessa nel 2012 per mancanza di manutenzione da parte del comune, la macchinina elettrica non è mai stata riattivata dentro il cimitero comunale di Montevarchi. “Ma era un servizio di estrema utilità sociale”, sottolinea il consigliere di Avanti Montevarchi
"Occorre riattivare il servizio di trasporto gratuito dentro il cimitero comunale di Montevarchi". Ne è convinto il consigliere comunale di opposizione di Avanti Montevarchi, Fabio Camiciottoli, che ha presentato in merito una interrogazione. "A causa dell’apparente indisponibilità del Comune a curarne la regolare manutenzione – ricorda Camiciottoli – il servizio con macchina elettrica è stato interrotto da primavera 2012".
Quel servizio veniva svolto in modo gratuito con l’ausilio di un veicolo elettrico messo a disposizione dell’Amministrazione da un operatore. "Era molto apprezzato perché svolgeva una funzione di estrema utilità sociale, specialmente per le fasce più deboli (in particolare anziani e disabili), tanto che ancora oggi in molti continuano a chiedere che sia riattivato. Sarebbe un servizio estremamente utile e qualificante per l’Amministrazione".
Nella stessa interrogazione, il consigliere Camiciottoli sottolinea anche un'altra problematica legata ai servizi cimiteriali: "L'Amministrazione comunale, pur applicando un unico canone di concessione sia per i loculi di prima che di seconda concessione, i loculi venuti a liberare vengono concessi senza un’adeguata manutenzione architettonica e di accesso al loculo. Un atteggiamento amministrativo che denota poca sensibilità e programmazione se si pensa che abbiamo tariffe tra le più alte del Valdarno. Chiediamo dunque che le risorse derivanti dalla gestione dei cimiteri, compresa la vendita delle concessioni dei loculi, siano messe interamente a disposizione per gli interventi di ammodernamento e non distratte in altri mille rivoli".
