Sabato 2 marzo alle ore 18 al termine della conferenza “L’origine della maniera moderna secondo Vasari”, la presentazione del dipinto, che sarà collocato nell’atrio di ingresso della Ginestra
Si chiama "Rinascita" l'opera dell'artista Giancarlo Botti che è stata donata alla Biblioteca comunale della Ginestra, a Montevarchi. E sabato, intorno alle ore 18, al termine della conferenza “L’origine della maniera moderna secondo Vasari” tenuta dal profssor Antonio Natali, sarà presentata ufficialmente al pubblico.
Si tratta di un dipinto che il pittore montevarchino ha deciso di donare alla Biblioteca e al centro culturale Ginestra Fabbrica della Conoscenza, grazie alla collaborazione con il Lions Club Valdarno Masaccio, e che sarà collocato all’ingresso della struttura. L’opera prende spunto da quanto avvenuto a Berlino dopo la caduta del muro, con la realizzazione della Bucherwald, una vera 'foresta di libri': nei tronchi degli alberi tagliati perché malati o pericolanti furono ricavate delle nicchie dove i cittadini lasciavano dei libri, affinché altri potessero leggerli.
La “foresta di libri”, divenuta il simbolo di rinascita di un popolo, ha colpito l'artista Giancarlo Botti che ha preso spunto da essa per dar vita alla sua opera “Rinascita” che ora trova la sua giusta collocazione proprio alla Ginestra, nel centro che occupa la biblioteca comunale di Montevarchi. Giancarlo Botti è nato a Montevarchi nel 1947 e oggi vive a Levane nel comune di Bucine. Nel corso della sua lunga attività artistica ha partecipato a molte personali ed eventi in varie parti d’Italia (Roma, Bologna, Como, Ferrara, Firenze, ecc..) e su di lui hanno scritto importanti critici d’arte come Alessandro Vezzosi, Carles Marco e Valentina Trambusti, scrittori come Marco Malvaldi, e le sue opere hanno trovato posto in importanti riviste d’arte.
L’Amministrazione Comunale ringrazia vivamente sia l’artista Giancarlo Botti, sia il Lions Club Valdarno che ha reso possibile questa donazione.