Sono entrati nella fase più impattante, da lunedì scorso, a Rignano, i lavori di consolidamento strutturale del viadotto in muratura e di sostituzione delle travate metalliche in prossimità della stazione ferroviaria. Gli interventi sono a cura ed onere di Rfi ed andranno avanti per quasi tutta l’estate. Il nuovo cantiere è stato posizionato il 17 giugno scorso e da quel momento è stata chiusa via della Stazione, arteria importante di collegamento e che sarà off limits agli automezzi fino al 31 agosto nel tratto compreso tra l’intersezione con Via dell’Unità Italiana e Via Roma. Inoltre, prosegue il senso alternato sulla stessa Via Roma, regolato da impianto semaforico.
L’ingresso e l’uscita dal paese avvengono in questa fase unicamente da Via del Bombone all’intersezione con la nuova circonvallazione.
Sull’attuale svolgimento dei lavori, il sindaco di Rignano, Giacomo Certosi, spiega: “Per adesso non si registrano particolari criticità per la circolazione, e tutto sembra procedere come da programma. Questa situazione perdurerà fino alla fine di agosto. Ma alcuni disagi sono stati segnalati dai pedoni. A loro rammento per chi viene da San Clemente, dal Bombone e dalla zone degli Impianti Sportivi che è a disposizione il percorso lungo il binario 2 oppure l’arcata ferroviaria dove c’è l’ascensore che porta sempre allo stesso binario e da lì si può accedere sia alla Stazione che a Piazza della Repubblica”.
Per quanto riguarda invece i treni, ci sarà invece una inevitabile interruzione della linea ferroviaria dal 6 al 20 agosto. ”Ci siamo assicurati attraverso i nostri canali con la Regione – ha spiegato Certosi – che vengano organizzate in quel periodo delle navette che possano sostituire i treni per permettere ai cittadini e ai pendolari di raggiungere le stazioni e i paesi limitrofi”.
I lavori di Rfi prevedono il consolidamento dei due sottoattraversamenti ferroviari e, nella parte centrale del mese di agosto, la sostituzione dell’impalcato ferroviario con il rifacimento dei due ponti che saranno posizionati alla stessa altezza e forniranno un aspetto migliore anche dal punto di vista estetico a quella che è l’entrata del capoluogo rignanese.
