Venerdì 16 ottobre sarà presente un punto informativo all’ecostazione di via Gramsci, il venerdì successivo a Incisa. “Ma sarà difficile trovare una soluzione se non cambia l’atteggiamento dei soliti imbecilli che lasciano a terra rifiuti di ogni genere”, sottolinea l’assessore Tilli
Non si placa a Figline la polemica per lo spostamento dei cassonetti di via Gramsci, ora allocati proprio davanti alle antiche mura. "Non è affatto un bello spettacolo – dicono i cittadini – specialmente quando la gente lascia i rifiuti fuori dai cassonetti". E infatti il problema è parte di una questione più ampia: quella dell'abbandono indiscriminato della spazzatura, a terra, vicino alle isole ecologiche.
Per questo comune di Figline e Incisa e Aer hanno deciso di incontrare i cittadini. Un doppio appuntamento per chiarire le questioni sollevate e chiedere a figlinesi e incisani di prestare quanta più attenzione possibile al conferimento corretto dei rifiuti. Gli appuntamenti sono stati organizzati per venerdì 16 e 23 ottobre, il primo nell’area di Figline e l’altro su Incisa per riuscire a coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini.
E a Figline il punto informativo sarà organizzato venerdì 16 ottobre proprio nell’area di via Gramsci, alle mura di Figline, dove per agevolare i conferimenti sono stati posizionati in maniera diversa i cassonetti per la raccolta di organico, carta e cartone, multimateriale pesante e non differenziato. "Abbiamo spostato questa ecostazione in via sperimentale dopo le tante segnalazioni che ci sono arrivate negli ultimi mesi e su suggerimento di chi la usa ogni giorno", precisa l’assessore all’Ambiente del Comune di Figline e Incisa Valdarno, Lorenzo Tilli.
"Questa soluzione, che ribadisco è sperimentale – precisa Tilli – non ha lo scopo di valorizzare o meno le mura, ma semplicemente di non penalizzare i tanti cittadini del centro storico con uno spostamento dei cassonetti al di là della Regionale69, ad esempio nella zona della stazione ferroviaria, che ha già un’area dedicata. Altro obiettivo è quello di limitare l’abbandono scellerato dei rifiuti che, nella vecchia collocazione, spesso andavano ad ingombrare il marciapiede ostruendone il passaggio".
Ma proprio su questo l'assessore chiede ai cittadini un cambio di atteggiamento. "Sugli abbandoni, nonostante i controlli e le multe fatte da Aer e Polizia Municipale, sarà difficile trovare una soluzione se non cambia l’atteggiamento dei soliti imbecilli che lasciano a terra rifiuti di ogni genere, provocando un danno di immagine al nostro paese ed un aumento delle tariffe. Abbiamo recentemente smantellato una mini-discarica lungo gli argini dell’Arno, costo dell’operazione 2.000 euro: questi sono soldi di tutti i cittadini".
"Quindi – conclude Tilli – credo che per via Gramsci si possano trovare infinite soluzioni di posizionamento (non Piazza Bonechi come qualcuno suggerisce, per problemi tecnici del passaggio dei mezzi) ma se non riacquistiamo un po’ di senso civico il problema non si risolve, al massimo lo sposti di qualche metro".
Nella settimana successiva il punto informativo e di controllo sarà invece nel territorio di Incisa. In occasione del mercato settimanale, venerdì 23 l’ispettore ambientale di Aer spa e rappresentanti dell’Amministrazione comunale verificheranno i conferimenti dei cittadini e saranno a disposizione per gli utenti per informazioni, suggerimenti e confronti.