“Gli argini dell’Arno al Restone sono ormai una discarica abusiva”, commenta il consigliere pentastellato Lorenzo Naimi che ha presentato una mozione affinché si adottino provvedimenti risolutivi
Rifiuti abbandonati e degrado lungo gli argini dell'Arno al Restone: una situazione che si ripete puntualmente, e che ha spinto il consigliere del Movimento 5 Stelle di Figline e Incisa, Lorenzo Naimi, a presentare una mozione in merito per il prossimo consiglio comunale.
"È necessario – spiega Naimi – richiamare l’attenzione dell’Amministrazione sull’utilizzo come discarica abusiva degli argini Arno di Restone poiché, nonostante le numerose segnalazioni dei residenti dal 2012 ad oggi, il problema non si è risolto. Nel tempo, in questa zona è stato abbandonato di tutto: materiale pericoloso come amianto, oltre a pezzi di elettrodomestici, mobili e anche materiale edile, tegole e calcinacci. Evidentemente quanto è stato fatto fino ad oggi non è sufficiente per scoraggiare il continuo scarico di rifiuti in zona, da parte di personaggi indubbiamente incivili".
Serve una zolusione, conclude Naimi: "Dopo circa 5 anni riteniamo sia venuto il momento di porre fine all’uso di questa zona come discarica abusiva e trovare misure risolutive. Per i residenti, per coloro che passano lungo gli argini di Restone, per l’ambiente e per l’immagine del Comune stesso, è necessario ristabilire in tempi rapidi il decoro e la sicurezza di una località che, anche se periferica, merita la solita attenzione di tutte le altre zone del Comune. La nostra proposta è di installare un sistema di videosorveglianza in via Aretina, lungo gli argini dell’Arno in località Restone, così come già ipotizzato nell’agosto 2015, e dotare la zona di adeguata segnaletica relativa alla videosorveglianza e al divieto di abbandonare rifiuti. Infine riteniamo essenziale un controllo programmato e puntuale della polizia municipale".