È entrata in vigore il 1 luglio scorso, l’ordinanza firmata dal sindaco di Reggello Piero Giunti contro lo spreco di acqua dall’acquedotto. Fino al 30 settembre dunque sarà assolutamente vietato su tutto il territorio comunale utilizzare l’acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani e rurali per scopi diversi da quelli igienico-domestici.
In particolare è vietata l’utilizzazione dell’acqua potabile dell’acquedotto comunale per usi specifici come l’innaffiamento di orti e giardini privati; il lavaggio di automezzi e veicoli; il riempimento di piscine e vasche.
Chi venisse sorpreso a sprecare l’acqua con usi impropri rischia una sanzione che va da 100 a 500 euro. Qui il testo dell’ordinanza.