Il report riguarda la Questura di Arezzo e i Commissariati di Montevarchi e Sansepolcro. Il periodo analizzato è quello tra giugno 2013 e maggio 2014: rispetto all’anno precedente, in generale calano i reati. Numerosi anche i provvedimenti preventivi adottati per combattere il crimine
Calano i reati nel territorio aretino, secondo i dati della Polizia di Stato. I numeri si riferiscono alle attività della Questura di Arezzo e dei Commissariati di Montevarchi e Sansepolcro: e mostrano una diminuzione generale dei reati commessi pari al 13%. Il periodo preso in considerazione è quello compreso tra il giugno 2013 ed il maggio 2014, arco di tempo che è stato rapportato allo stesso periodo dell’anno precedente.
Diminuiscono, in particolare, i furti, per i quali si è registrato complessivamente un calo intorno al 12,50%. Unica eccezione, in questo quadro generale, è relativa ai furti in abitazione, il cui indice percentuale cresce del 4% circa, ma viene definito fisiologico, e risulta comunque inferiore alla media nazionale.
I dati mostrano poi un aumento del 65% degli arresti, nell'ambito dell’attività di polizia giudiziaria; e sul fronte dell’attività di controllo del territorio, sono oltre 10mila i cittadini identificati dagli agenti mostrando così, anche in questo settore, un innalzamento del 22,5%.
Il report si sofferma poi sull'attività di prevenzione condotta dalla Divisione anticrimine: numerosi i procedimenti avviati, conclusi con l’emissione di altrettanti provvedimenti del Questore concernenti le misure dell’Ammonimento (+400%), del Foglio di via obbligatorio (+52%) e dell’Avviso orale (+59%).
E ancora, il capitolo relativo alla Divisione di Polizia Amministrativa, Sociale e dell’Immigrazione. Nell’ultimo anno sono stati rilasciato 4.855 passaporti (rispetto ai 4600 del periodo precedente), e 1955 porti d’arma (rispetto a 1800). Sono passati da 170 a 194 i Nulla osta per l’acquisto di armi. Emesse, poi, 53 licenze per l’esercizio di produzione e commercio nel settore orafo ed effettuati 131 sopralluoghi per verificare i requisiti di idoneità sempre nel settore orafo.
L’Ufficio Immigrazione ha visto incrementare sull'intero territorio aretino il numero dei permessi di soggiorno rilasciati che hanno raggiunto l’ammontare di 8500 a fronte dei 7650 dello scorso anno. Le pratiche relative alla concessione della cittadinanza sono passate da 710 a 830. Le richieste di asilo e protezione sono state 147 rispetto alle sole dieci dell’anno precedente.
I provvedimenti di espulsione, infine, hanno riguardato 60 stranieri non in regola con le norme sul soggiorno nel territorio nazionale: un numero che, nel complesso, ha fatto registrare un aumento del 15%.