La prima cittadina di Pergine analizza gli obiettivi del’amministrazione comunale e del bilancio di previsione per il 2016
“Far fronte ai mancati trasferimenti attraverso una razionalizzazione delle spese di gestione dell’ente, garantendo il mantenimento delle tariffe tributarie e, allo stesso tempo, potenziando i servizi”. È la riflessione iniziale di una lunga analisi del sindaco di Pergine Simona Neri a proposito del bilancio di previsione 2016 dell’amministrazione comunale.
La prima cittadina ha parlato di risparmio energetico e fonti rinnovabili, dell’affidamento degli interventi pubblici a manodopera interna, per quanto possibile, di riqualificazione energetica e strutturale degli immobili scolastici e di sicurezza stradale e cura degli spazi pubblici aggregativi.
L’amministrazione di Pergine, inoltre, sta lavorando per concludere in breve tempo una variante del Regolamento Urbanistico e consentire la possibilità di attuazione di tutte quelle azioni che il governo del territorio richiede, “fermo restando l’obbligo di procedere con l’avvio del procedimento per la formazione del nuovo Piano Strutturale entro 5 anni dall’approvazione della L.R. 65/2014”.
Per quanto riguarda la sanità, obiettivo è il potenziamento in collaborazione con i medici del territorio e soprattutto con l’apertura in tempi brevi della Bottega della Salute a Montalto presso il Distretto Sanitario per inserire un riferimento sanitario in una zona rurale disagiata e per le persone con più difficoltà.
“Sul fronte socio-educativo è stato previsto un netto potenziamento dei servizi extra scolastici a supporto delle famiglie attraverso il trasferimento delle attività e della Biblioteca dei Ragazzi presso le ex scuole di Montalto” – prosegue il sindaco di Pergine – “È prevista inoltre l'attivazione di un percorso per gli adolescenti tramite attività di cineforum invernale e due settimane di campi solari estivi. Inoltre l’attivazione di due Servizi Civili presso il Comune di Pergine, destinati alle attività sociali ed educative, dà l’opportunità di alleggerire l’impegno dei volontari per il trasporto sociale, per le attività a sostegno degli anziani e sarà progettata una attività di supporto anche alle iniziative aggregative e/o di doposcuola per bambini ed adolescenti”.
Un’analisi che comprende anche linee programmatiche per lo sviluppo delle produzioni agricole di qualità, passando dal “Distretto Rurale di Economia Socio-Solidale Partecipativa e Filiera Breve del Valdarno Superiore, e la promozione turistica. Senza dimenticare la festa principale del prodotto tipico del territorio, la Festa dell’Olio Nuovo, insieme ad altre manifestazioni locali come la Benedizione della Vendemmia e la Festa dello Sport, e altre iniziative di enti, consorzi e associazioni.