Circa mille alla fine i partecipanti tutti identificati dalle forze dell’ordine. Per gli organizzatori una denuncia per violazione della proprietà privata. Trovate soltanto droghe leggere
Si è svolto senza grossi problemi il Rave party organizzato, senza autorizzazione, a Bomba nella ex area mineraria, nella parte del territorio che ricade nel comune di Figline Incisa. Da sabato la zona è sotto controllo da parte di polizia e carabinieri.
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Figline hanno arrestato un 22 enne: in suo possesso sono stati trovati 51 grammi di hashish, 5 di marijuana e 21 di anfetamina tipo MDMA. La sostanza stupefacente è stata trovata all’interno del suo marsupio. Trovati anche 260 euro probabile incasso della sostanza stupefacente già venduta.
Alla fine sono state circa 1.000 le persone che hanno partecipato, tutte identificate dalle forze dell'ordine. Gli operatori del presidio infermieristico sul posto sono intervenuti per casi di poca importanza ad eccezione di un arresto cardiaco: il giovane però adesso sta bene.
Carabinieri e polizia hanno anche sequestrato sostanze stupefacenti del tipo 'leggere'. L'unica denuncia presentata è stata per violazione di proprietà privata: i terreni, infatti, dove si è svolto il Rave party sono di Enel.
Le forze dell'ordine hanno parlato di un clima sereno e tranquillo e hanno evidenziato la grande collaborazione del sindaco di Cavriglia che subito si è attivato per il presidio infermieristico e per la sicurezza nella zona.
I ragazzi giunti a Bomba anche da alcune parti d'Europa dovrebbero andare via domani.
