Il colpo è stato messo a segno da due uomini nella mattina. A ostacolare la fuga dei rapinatori a bordo della propria auto è stata una guardia giurata. I carabinieri hanno rintracciato e arrestato uno dei due, stanno ancora cercando l’altro fuggito verso la zona ‘Robbiana’. Il bottino, ritrovato, si aggira sui 16.000 euro
Colpo all'Ufficio postale di San Polo, alle porte di Figline. I due malviventi, con il volto coperto da un passamontagna e pistola in pugno sono entrati nei locali e si sono fatti consegnare il denaro. Poi hanno tentato la fuga. In strada però la presenza di una guardia giurata, li ha costretti, dopo una breve sparatoria, a dividersi nelle campagne circostanti. I carabinieri della compagnia di Figline, coadiuvati dai colleghi fiorentini e dalle unità cinofile, li stanno cercando.
Un colpo studiato a tavolino, con molta probabilità. I due, dopo aver raggiunto San Polo con una Ford Fiesta, sono entrati nell'Ufficio postale dopo l'arrivo del furgone blindato con le pensioni. Armi in pugno, probabilmente scacciacani, sono entrati, hanno minacciato i dipendenti e si sono fatti consegnare il denaro.
L'auto dei rapinatori
Stavano fuggendo quando in strada è sopraggiunta una guardia giurata: un rapinatore gli sparato e lui ha riposto al fuoco costringendo i due a dileguarsi nelle campagne circostanti.
Sul posto i carabinieri della compagnia di Figline, coadiuvati dai colleghi di Grassina e Bagno a Ripoli e dalle unità cinofile, stanno effettuando una estesa caccia all'uomo.
Sul posto è intervenuta anche un'ambulanza per alcuni cittadini in stato di choc.
Non è la prima volta che l'ufficio postale di San Polo subisce una rapina: l'ultima in ordine di tempo il 15 febbraio scorso, fruttò 5.000 euro.