Verrà utilizzato per misurare simultaneamente in volo diversi range spettrali dello spettro elettromagnetico. Il RadGiro è stato realizzato grazie alla collaborazione tra le Carpenterie Pagotto di Pianzano, il CGT SpinOff dell’Università di Siena e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
Il Centro di Geotecnologie di San Giovanni si è dotato di un velivolo leggero. Si chiama RadGiro è utilizzato per misurare simultaneamente in volo diversi range spettrali dello spettro elettromagnetico ed è stato realizzato grazie alla collaborazione tra le Carpenterie Pagotto di Pianzano, il CGT SpinOff dell’Università di Siena e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
"Le apparecchiature montate a bordo del RadGiro permettono di rilevare le onde elettromagnetiche provenienti dal terreno nei seguenti range spettrali: termico infrarosso, vicino infrarosso, visibile e gamma. Il velivolo può eseguire riprese fotogrammetriche ed è predisposto per il trasporto di altri strumenti (lidar, magnetometro, ecc.). Vi sarà installato anche un nuovo strumento di monitoraggio e di ripresa aerea per le ricerche del Centro, per la misura della radioattività delle rocce, collaudato a settembre e presentato all’inizio di ottobre a Roma a “Make Fair”, la più grande fiera internazionale dedicata al digital manifacturing".