Nel protocollo firmato ieri dal sindaco Silvia Chiassai Martini e dai vertici della società che gestisce il servizio, c’è anche l’impegno per l’avvio della sperimentazione dei cassonetti ad accesso controllato
Accordo fra il Comune di Montevarchi e la società Sei Toscana per un progetto che punta a migliorare la raccolta dei rifiuti sul territorio. Ieri a Siena, nella sede di Sei Toscana, il sindaco Silvia Chiassai Martini e l'Amministratore delegato di Sei Toscana, Marco Mairaghi, hanno firmato un protocollo d’intesa che si inserisce nell’ambito del progetto “Smart cities”: è un progetto pilota, promosso dalla Regione Toscana, per lo scambio reciproco di informazioni e dati fra comune e gestore. L'obiettivo è di riuscire, attraverso processi di innovazione, ad ottimizzare i tempi del lavoro, migliorare l’accesso alle informazioni, superare la frammentazione e i rallentamenti della burocrazia.
C'è inoltre anche l'impegno a introdurre la sperimentazione dei cosiddetti cassonetti ad accesso controllato, che l'Amministrazione Chiassai ha sempre indicato come sistema alternativo per migliorare le performance della differenziata. Con questa intesa, infatti, sarà subito possibile disporre di un quadro più chiaro per l’avvio della sperimentazione di modelli di raccolta ad accesso controllato che saranno attivati a breve nel territorio di Montevarchi. Il nuovo sistema di raccolta, una volta a regime, consentirà infatti di associare ogni conferimento alla singola utenza: in futuro, quindi, si potrà passare alla tariffa puntuale, calcolando la tariffa sulla base dei rifiuti effettivamente prodotti e sulla concreta volontà dei cittadini di effettuare la raccolta differenziata.
Soddisfazione per la firma del protocollo è stata espressa dal sindaco Silvia Chiassai Martini: “La nostra Amministrazione, nella seconda metà del 2018, ha avviato una serie di contatti con i gestori dei servizi per ottenere proposte di innovazione così da rendere più efficiente la pubblica amministrazione con ricadute sulla cittadinanza in termini di miglioramento e di controllo sul servizio svolto. Sei Toscana si è resa subito disponibile al progetto, manifestando l’interesse a sviluppare dei sistemi di aggiornamento delle banche dati".
"La firma di oggi – ha aggiunto la prima cittadina – ci permetterà non soltanto di avviare il percorso verso i nuovi sistemi di raccolta che andremo ad attivare sul territorio con una maggiore conoscenza e controllo, ma anche di mettere il Comune in linea con gli altri centri più grandi e importanti della regione che stanno già realizzando programmi mirati alla promozione delle ‘smart-cities’. L’accordo con Sei Toscana inoltre permetterà di accedere ai finanziamenti europei o nazionali, mediante il Programma regionale di Sviluppo, che prevede, fra i suoi obiettivi, proprio la promozione di queste linee di intervento".
"Abbiamo accolto con grande soddisfazione l’invito di Montevarchi a collaborare a questo interessante progetto -ha detto l’amministratore delegato di Sei Toscana, Marco Mairaghi – la firma di questo protocollo d’intesa rappresenta per noi un ulteriore e concreto strumento di collaborazione con le Amministrazioni comunali del territorio, funzionale a migliorare e rendere sempre più innovativi i servizi di raccolta dei rifiuti. Grazie all’implementazione di sistemi innovativi di aggiornamento delle banche dati, infatti, sarà possibile introdurre l’applicazione della tariffa puntuale. L’obiettivo che condividiamo con l’Amministrazione comunale è quello di dare vita ad un percorso nel segno dell’innovazione, che consenta di garantire al territorio e ai cittadini una gestione dei servizi sempre più efficiente, innovativa e sostenibile".
