Dopo la riunione con il vice prefetto sulla vicenda dei migranti a Tosi e Saltino interviene la capogruppo della lista civica Nuova Reggello Elisa Tozzi
Sulla questione migranti a Tosi interviene anche la capogruppo della lista civica Nuova Reggello Elisa Tozzi.
"Si vede che tra sei mesi a Reggello si vota e che il Sindaco è in piena campagna elettorale: non ha esitato a fare del vice prefetto il capro espiatorio di una situazione che questa opposizione aveva denunciato già un anno e mezzo fa con l'arrivo dei primi 13 profughi a Saltino. Il Comune è rimasto inerme nonostante i plurimi appelli a sollecitare la prefettura sul problema dei profughi nella nostra montagna. Si sapeva da subito che Saltino e poi Tosi non erano luoghi adeguati e questo a prescindere dall'esistenza di strutture disponibili".
Elisa Tozzi punta l'attenzione sulla gestione dell'accoglienza dei migranti: "Oggi c'è solo un enorme problema sociale aggravato dalla gestione 'discutibile' dei soggetti che lucrano intorno a questo vero e proprio business. È l'intero sistema di quella che chiamano 'accoglienza' che va ripensato, nei modi e nei costi – economici e sociali. In queste condizioni mi pare difficile anche solo parlare di integrazione: c' è solo disagio e paura, in una frazione che resterà abbandonata a se stessa una volta che si spengeranno i riflettori".
Infine la conclusione: "Noi lo avevamo detto. Se invece di definirci 'intolleranti' ci avessero ascoltato a suo tempo a Tosi e Saltino non saremo certo arrivati ad una presenza così massiccia con ogni conseguenza del caso, conseguenze che oggi sono sotto gli occhi di tutti."
