La questione della sicurezza dopo la scia di furti è stata al centro di un incontro che si è svolto ieri, martedì 21 gennaio, presso il Comune di Reggello, alla presenza dell’Amministrazione comunale e dei Carabinieri, rappresentati dal Capitano Deborah Senatore, Comandante della Compagnia della stazione di Figline e Incisa Valdarno, per fare il punto sui furti e sui tentativi di effrazione che hanno interessato il territorio nelle ultime settimane.
Il dibattito pubblico, alimentato anche dai social network, ha evidenziato un crescente senso di insicurezza tra i cittadini, soprattutto tra le persone anziane o che vivono sole. Una situazione che richiede risposte concrete e un approccio coordinato tra le istituzioni: da qui la decisione di organizzare questo incontro.
L’Amministrazione comunale di Reggello ha ribadito l’attenzione costante al tema della sicurezza, evidenziando gli investimenti effettuati per dotare il territorio di un sistema di videosorveglianza capillare e pienamente operativo, fondamentale per supportare le indagini.
Durante l’incontro, il Sindaco e gli assessori hanno chiesto un aggiornamento sulla situazione e sulle dinamiche dei furti registrati. È emerso che, pur essendosi verificato un picco di furti il 31 dicembre, i dati complessivi non risultano allarmanti.
“La sicurezza percepita è influenzata da questi episodi, perché compromettono la libertà personale – dichiara il Sindaco di Reggello, Piero Giunti – È importante che i cittadini collaborino attivamente con segnalazioni tempestive al 112, evitando quantomeno la diffusione di informazioni sui social, che potrebbe rallentare le indagini o generare confusione. Le ronde e la giustizia fai-da-te, inoltre, non sono consentite dalla legge”.
All’Amministrazione è stato comunicato che le attività di contrasto sono state intensificate grazie all’invio di pattuglie aggiuntive dal Comando provinciale, con controlli intensificati e mirati nelle aree più sensibili.
“La sicurezza dei nostri cittadini è e resterà una priorità – ha dichiarato il Sindaco Piero Giunti – I recenti episodi, che tra l’altro non sono limitati a Reggello ma riguardano il Valdarno intero e i territori vicini, hanno alimentato un senso di vulnerabilità, ma è essenziale costruire una rete di collaborazione tra istituzioni, Forze dell’Ordine e comunità locale. A partire dal prossimo mese, organizzeremo incontri nelle frazioni e nel capoluogo per sensibilizzare la popolazione sui comportamenti da adottare e sull’importanza di un’azione congiunta per contrastare la criminalità. Come Amministrazione, continueremo a lavorare in stretto contatto con i Carabinieri, promuovendo un dialogo costante e adottando tutte le misure necessarie per garantire ai nostri cittadini la serenità che meritano. La sicurezza non è solo un obiettivo amministrativo, ma un diritto fondamentale che dobbiamo tutelare insieme, attraverso un’azione coordinata e unita”.