In risposta all’interrogazione del Movimento 5 Stelle, in Consiglio comunale il sindaco Tanzini ha riferito gli ultimi aggiornamenti sulla vicenda del materiale in eternit caduto dalla copertura dello stabile di Ambra e in attesa di rimozione
La questione della rimozione delle lastre di eternit cadute dal tetto dello stabile della ex Toscana Tabacchi potrebbe trovare una soluzione entro due settimane. Ad annunciarlo è stato il sindaco di Bucine Pietro Tanzini, rispondendo all’interrogazione del Movimento 5 Stelle che era stata presentata nel consiglio comunale di febbraio.
Il primo cittadino, infatti, ha spiegato che l’Istituto di Vendite Giudiziarie aveva già affidato l’incarico di intervenire a una ditta specializzata, ma gli operai sono stati bloccati per la mancanza di autorizzazione della Procura: “Dato che si tratta di un’area circoscritta sottoposta a sequestro, si può entrare solo dopo aver ricevuto l’autorizzazione dalla Procura”.
Per i tempi, quindi, si parla di metà aprile: “La ditta ha presentato la richiesta alle autorità, quindi l’intervento di rimozione del materiale per la loro bonifica dovrebbe iniziare a metà mese”.
La vicenda risale alla fine di agosto, quando, a causa del vento, frammenti della copertura erano caduti nel piazzale dell'immobile e i residenti avevano segnalato le loro preoccupazioni per la salute, data la composizione delle lastre.