07, Luglio, 2025

Proseguono i lavori alla cassa di espansione di Restone: dal 30 giugno chiude un tratto di via Argini Arno

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Proseguono i lavori della Regione Toscana per la realizzazione della Cassa di espansione di Restone: l’opera, dal valore complessivo di 35 milioni di euro, avrà una capacità di invasamento pari a 5,76 milioni di metri cubi di acqua, con una superficie di circa 110 ettari,  in un lungo tratto che inizia quasi al confine con San Giovanni e si allunga fino al punto in cui il torrente Cesto confluisce in Arno, all’ingresso del centro abitato di Figline. La cassa si trova tra il torrente Cesto, il fiume Arno, la ferrovia e la zona di Casa Nuova, ed è progettata per raccogliere le acque in eccesso in caso di eventi climatici straordinari. I lavori sono iniziati nel 2024.

Per l’avanzamento del cantiere, da lunedì 30 giugno e all’incirca fino a fine anno sarà necessario vietare il transito di via Argini Arno e via Aretina, nel tratto compreso tra il torrente Cesto e Cascina Restone: un divieto che riguarderà mezzi, pedoni e bici. Una volta terminati i lavori della Cassa di espansione, sarà poi ricostruita anche la pista ciclopedonale lungo l’argine dell’Arno, che per i lavori è stata in parte smantellata. Inoltre, come aveva annunciato a marzo scorso l’Amministrazione comunale di Figline e Incisa, una volta completato l’argine partiranno anche i lavori per la realizzazione della tanto attesa nuova passerella sul Cesto, all’imbocco della ciclabile.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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