22, Dicembre, 2024

Proroga a Publiacqua, anche il Pd di Castelfranco dice ‘no’

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“Raccogliendo le indicazioni di tanti cittadini e in sintonia con il Movimento per l’acqua bene comune esprimiamo il nostro parere contrario alla proroga della concessione a Publiacqua con l’auspicio di stimolare una riflessione da parte degli organi competenti”

Il prossimo 4 Dicembre è stata convocata la Conferenza Territoriale n. 3 dell’Autorità Idrica Toscana per decidere sulla richiesta di proroga della concessione del servizio idrico a Publiacqua, dal 2021 al 2024. Il Pd di Castelfranco dice 'no'.

Le motivazioni: "In tutti questi anni Publiacqua si è distinta per l’incapacità di realizzare buona parte degli investimenti previsti (attuati circa il 60%). In particolare nel Comune di Castelfranco Piandisco' sono tuttora presenti numerose criticità negli scarichi fognari e nella rete idrica e non è stato realizzato il collettore fognario per il collegamento al depuratore previsto per il centro abitato di Castelfranco di Sopra; accedendo alla proroga, ne conseguirebbe una modifica del piano degli investimenti con il rinvio di interventi necessari per una corretta gestione del servizio idrico integrato e per il risanamento del nostro territorio".

"I cittadini hanno continuato per anni a pagare tariffe esose, comprensive del canone di  depurazione  che è stato richiesto a prescindere ed in maniera, a nostro avviso, illegittima dal momento che non e' stato realizzato nessun   intervento di depurazione ne' sono state rispettate le scadenze previste per gli interventi alla rete fognaria. Centinaia  di utenti e di famiglie hanno presentato Ricorso al Difensore Civico Regionale contro l'applicazione di tariffe non corrispondenti ai servizi effettivamente fruiti, come nel caso della depurazione".

Il Pd di Castelfranco chiede al sindaco Enzo Cacioli: "Che vengano messe in atto,  da parte del Comune di Castelfranco Piandisco', tutte le azioni necessarie perché venga respinta l’istanza di proroga al 2024 della concessione del servizio idrico integrato a Publiacqua, che si rafforzino le azioni di controllo su Publiacqua per la realizzazione del piano degli investimenti fino al 2021 e che il Consiglio Comunale e tutta la  popolazione vengano costantemente informati sulla situazione e sullo stato di avanzamento dei progetti approvati, che siano avviate da subito le procedure per una nuova gestione pubblica del servizio idrico integrato a partire dal 2021".

 

 

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