Cassonetti in cui è impossibile infilare i sacchetti nonostante siano ancora vuoti: è la criticità che si sta registrando a Montevarchi, dove sono stati installati i nuovi cassonetti ‘smart’. Il problema è proprio nelle bocche d’ingresso, in cui spesso restano incastrati i sacchetti rendendo impossibile il conferimento. Il sindaco Silvia Chiassai Martini spiega di aver informato il gestore, che interverrà con una modifica tecnica; ma invita allo stesso tempo i cittadini ad utilizzare sacchetti più piccoli per evitare questo tipo di problemi.
“Stiamo provvedendo a cambiare tutti i cassonetti e abbiamo notato in alcune zone del territorio una situazione particolarmente critica – ha spiegato Chiassai Martini – molti sono i sacchi che vengono lasciati abbandonati. Sei Toscana, da noi contattata, ci ha informato che potranno modificare tecnicamente i nuovi cassonetti per evitare che la bocca resti bloccata dai sacchetti, come spesso accade oggi, cosa che impedisce di riempire normalmente il cassonetto. Le strutture sono più capienti delle precedenti, ma c’è bisogno di questa modifica per poterli utilizzare al meglio”.
“Il problema sarà risolto in una decina di giorni, ma nel frattempo il gestore provvederà a controllare e sbloccare manualmente i cassonetti che dovessero presentare questo problema. Intanto a noi cittadini corre l’obbligo di iniziare a fare sacchetti più piccoli, io per prima ho iniziato a modificare le mie abitudini: i nuovi cassonetti scelti dal gestore richiedono infatti l’utilizzo di sacchetti più contenuti. Noi come cittadini facciamo la nostra parte, il gestore farà la sua”.