I cittadini e alcuni operatori locali hanno sottoscritto una petizione che è stata raccolta dal gruppo di opposizione, che la porterà in Consiglio. Lo scopo è la richiesta di realizzazione di un’adeguata area di parcheggio nella frazione
Un'interpellanza scritta rivolta al sindaco di Bucine, per mettere in luce il problema della frazione di Duddova di disporre di un'area di parcheggio: l'iniziativa è del gruppo di opposizione Alleanza per Bucine, e arriva insieme ad una raccolta firme sottoscritta dagli abitanti della frazione e da alcuni operatori locali. Il documento è stato presentato durante il consiglio comunale del 16 settembre.
"Premesso che la frazione di Duddova presenta una forte vocazione turistica – scrive Alleanza per Bucine nell'istanza – che la frazione ha mantenuto nel tempo un buon numero di residenti e che nel paese sono presenti attività turistiche ed un'attività di ristorazione che attirano un discreto numero di presenze giornaliere; ma nel paese non sono presenti parcheggi pubblici e nel vigente Strumento Urbanistico non sono state previste aree da destinare a tale scopo".
"Viste le difficoltà di parcheggio riscontrate da parte di residenti e turisti – aggiunge l'interpellanza – è necessario per la frazione di essere dotata di un parcheggio pubblico, al fine di garantire un adeguato servizio ai residenti, i quali sono l'anima delle piccole realtà a rischio spopolamento, garantendo un'adeguata accoglienza ai turisti quali motore dell'economia locale. Le piccole frazioni in genere, o vengono dotate dei servizi o sono destinate a restare spopolate, con tutte le consequenziali problematiche che questo comporta."
"La lista civica Alleanza per Bucine, unitamente ai residenti ed agli operatori locali chiede all'amministrazione quali siano le posizioni riguardo a tale evidente problematica e come intende agire – conclude il gruppo di opposizione – invitandola, inoltre, ad individuare e realizzare un'adeguata area di parcheggio per la frazione al fine di garantire che questa piccola realtà della Valdambra possa continuare a prosperare."