La mostra rientra nelle iniziative che l’amministrazione comunale ha organizzato per il centenario dell’ingresso dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale
Inaugurata la mostra in Palazzo Pretorio dedicata alla Prima Guerra Mondiale. L'esposizione rientra nelle iniziative organizzate dall'amministrazione comunale di Figline Incisa per il centenario dell'ingresso dell'Italia nel conflitto.
L'inaugurazione è stata preceduta dalla rievocazione storica in piazza Marsilio Ficino del reclutamento ad opera della Compagnia teatrale dei Nove in collaborazione con la Compagnia teatrale Vasari In-Ex.
In Palazzo Pretorio il sindaco Giulia Mugnai e l’assessore alla Cultura, Mattia Chiosi, hanno inaugurato la mostra a tema, divisa in due parti: la prima ha come tema l’origine del conflitto, la partenza per il fronte e la tragedia della guerra (24 maggio-2 agosto), la seconda, invece, il soccorso al fronte e in patria, la prigionia e la pace fino alle origini del Fascismo (4 settembre-1 novembre).
La mostra è stata allestita con fotografie, alcune delle quali tratte dall’archivio storico Alinari, documenti, cimeli e immagini reperite grazie alla collaborazione dei cittadini e delle varie associazioni.
Nei mesi dedicati alle celebrazioni, poi, andranno in scena spettacoli teatrali, incontri sull’arte e sulla storia, teatro urbano con ricostruzioni storiche e letture in luoghi diversi del paese, incontri dedicati alle scuole, spettacoli musicali e cinematografici. Per l’occasione, verranno inoltre organizzate visite guidate all’Archivio Alinari di Firenze e al Museo Mart di Rovereto.
“Si tratta di un insieme di eventi e manifestazioni che incarnano totalmente l’idea che noi, come amministrazione comunale, abbiamo della cultura – commenta l’assessore Chiosi -Una cultura popolare che va verso il coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni sui grandi temi storici, in modo che possano aiutare a riflettere sul presente e a creare un ponte tra generazioni. Il pacchetto culturale che proponiamo da maggio a novembre è frutto di un lavoro di coordinamento tra l’ufficio Cultura e il tessuto territoriale, che ha risposto con entusiasmo alla richiesta di partecipare a questa iniziativa, proponendo gli eventi a tema inseriti in programma”.