Questa prima edizione sarà dedicata in particolare alla scultura. “Ma l’obiettivo è di rilanciare le tante ricchezze culturali della città”, ha spiegato alla presentazione il sindaco Chiassai. La rassegna ideata da Luca Canonici, la conferenza stampa ospitata in Consiglio regionale. Mugnai: “Proposta culturale di livello regionale e nazionale”
Sarà dedicata alla scultura, che a Montevarchi è eccellenza dal ‘600, la prima edizione di “Arti e Varchi Festival”: una rassegna voluta dall'amministrazione comunale, che per un mese metterà in primo piano le ricchezze culturali della città, ma anche la comunità, le associazioni storiche, la contemporaneità del fumetto, l'immagine e la fotografia, la forza della musica e dei concerti.
"C’è insomma l’identità del capoluogo del Valdarno", ha commentato il consigliere regionale Stefano Mugnai, che ha ospitato nella sede istituzionale del Consiglio la presentazione della prima edizione Arti e Varchi, alla presenza del sindaco Silvia Chiassai, dell'assessore Maura Isetto, e del curatore e ideatore della rassegna, Luca Canonici. La rassegna, che ha ottenuto il patrocinio della Regione, quest’anno è dedicata appunto alla scultura, ma ogni anno si concentrerà su un tema diverso.
La manifestazione è in programma dal 17 giugno al 16 luglio. “Si tratta di una proposta culturale di assoluto livello, regionale e nazionale” ha aggiunto Mugnai.
A spiegare spirito e programma il sindaco Silvia Chiassai. “Ci tenevamo a fare un evento culturale di grande qualità, che ha merito di collegare tutta la realtà museale di Montevarchi. Una trama che si snoda in tutta la via dei Musei e fino a Palazzo del Podestà, sede di una mostra importante, l’omaggio alle sculture di Canova grazie alle foto di Jodice. È un collegamento con la nostra città” ha aggiunto ancora il sindaco, citando esponenti importanti della scultura, montevarchini come Mochi e Guerri.
"La mostra ‘Jodice Canova’ di Mimmo Jodice che sarà esposta al Palazzo del Podestà – ha chiarito l’assessore alla cultura di Montevarchi, Maura Isetto .- ha accompagnato in Messico il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per testimoniare la gradezza della cultura italiana. Scultura fotografia e arte animeranno quindi il Festival con appuntamenti, numerosissimi, gratuiti: anche la musica sarà protagonista, il 22 giugno, in Piazza Varchi, con ‘Musica Insieme’, con il maestro Andrea Severi, il tenore Luca Canonici e realtà corali del Valdarno. Il 26 giugno invece, è in programma l’esibizione di 26 elementi dell’Orchestra regionale della Toscana, per la prima volta a Montevarchi. Il 19 giugno sarà presentato il libro a fumetti dedicato allo scultore Antonio Canova, ‘Padri, figli e spiriti santi di Antonio Canova’”.
“Siamo partiti dalla città e dal tessuto delle associazioni e dei musei – ha commentato il curatore del festival Luca Canonici – per realizzare un dialogo tra fotografia e scultura, ma soprattutto per far crescere Montevarchi dal punto di vista storico artistico, e far conoscere la nostra realtà museale, dal Museo Civico di Montevarchi detto Il Cassero, che il 20 giugno ospiterà la mostra di scultura italiana dell’Ottocento e Novecento, all’Accademia del Poggio, che il 21 giugno ospita l’evento ‘Fotografia e scultura: esempi di dialogo’. Non mancano occasioni per parlare di Slow Food, il 23 giugno al Museo del Cassero, e una giornata dedicata al tradizionale Mercato dell’antiquariato di Via dei Musei”.