Il pubblico ministero ha chiesto 13 anni, le parti civili 200mila euro per il risarcimento ad ogni bambino, l’avvocato difensore dell’ex bidello l’assoluzione perchè il fatto non sussiste. Il 30 novembre ci saranno le conclusioni e la sentenza
È ormai giunto alle ultime fasi il processo per i presunti abusi all'asilo di Rendola iniziato il 13 luglio 2015. La prossima udienza si terrà il 30 novembre: sarà il momento delle conclusioni e della sentenza.
Il PM Alessandra Falcone ha chiesto 13 anni per l'ex bidello, mentre l'avvocato difensore, Raffaello Falagiani, l'assoluzione perchè il fatto non sussite. Le parti civili, ovverosia i genitori dei quattro bambini, hanno invocato un risarcimento di 200mila euro ciascuno.
La vicenda dunque sta per arrivare alla sua conclusione processuale. Mercoledì 30 novembre nel pomeriggio inizierà la seduta nella quale poi arriverà la sentenza.