Si è aperta al Tribunale di Arezzo la seconda udienza del processo per i presunti abusi su minori all’asilo di Rendola. Ascoltati altri due genitori. Ripercorsi i fatti. Prossima udienza il 24 novembre
Entra nel vivo il processo sui presunti abusi ai danni di alcuni bambini dell'asilo di Rendola. Il collegio dei giudici presso il Tribunale di Arezzo ha ascoltato altri due genitori a porte chiuse. La prossima udienza è fissata al 24 novembre.
La vicenda risale al 2012 e coinvolge dodici bambini, all'epoca dei fatti di 4 anni, e il bidello 51enne. Dopo le denunce dei genitori i piccoli furono sottoposti ad analisi per circa un anno dall'equipe specifica dell'ospedale Meyer di Firenze. Secondo la relazione redatta tutti sarebbero stati abusati. Il Pubblico Ministero Ersilia Spena chiese il rinvio a giudizio dell'uomo e nel febbraio 2015 il Gup del Tribunale di Arezzo, Piergiorgio Ponticelli, ha rinviato a giudizio il bidello dell'asilo di Rendola per quattro dei dodici casi, chiedendo per gli altri il non luogo a procedere.
Dal canto suo l'uomo, assistito dall'avvocato Raffaello Falagiani, ha sempre proclamato la propria innocenza.
Il 14 luglio il collegio composto da tre giudici ha iniziato ad ascoltare i testimoni in udienze a porte chiuse. I primi sono stati i genitori dei bambini assistiti dall'avvocato Ingrid Bonaviri che hanno ripercorso la vicenda. Il prossimo 24 novembre sarà il turno di altri due. Oltre al bidello, poi, verranno sentite anche le maestre.
