Le scuole di Terranuova e Rapolano Terme ricordano il pilota dell’aeronautica militare. I lavori dei ragazzi saranno presenti venerdì 27 maggio alle 10.00 nella sala del consiglio
Premio Giancarlo Battagli: le scuole di Terranuova Bracciolini e Rapolano Terme ricordano insieme anche quest'anno insieme l’eroico pilota terranuovese dell’aeronautica militare che sacrificò la sua vita per sventare un brusco atterraggio d’emergenza sul centro abitato di Rapolano Terme. Venerdì 27 maggio alle 10.00 presso la sala del consiglio si terrà una giornata di restituzione dei progetti che hanno coinvolto i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII e quelli della scuola di Rapolano Terme.
La mattina del 7 novembre 1967, durante un volo di addestramento, l’aereo di Giancarlo Battagli accusa un malfunzionamento e il pilota deve lanciarsi ed abbandonare il mezzo per salvarsi. Ma quando è sul punto di farlo, si accorge che si trova proprio sopra ad un paesino: Trequanda. Riesce a tenere in volo per un altro po' il veivolo e quando, lanciato l’ultimo may day, sta per lanciarsi col paracadute si trova di fronte a una terribile scelta, perché davanti ai suoi occhi c’è un altro paese: Rapolano. Battagli ha scelto di sacrificare la propria vita anziché tentare il salvataggio e condannare a morte gli abitanti della cittadina termale".
“Grazie a questa vicenda le due comunità di Terranuova Bracciolini e Rapolano Terme hanno rafforzato il loro legame – spiega Lorenzo Puopolo, assessore alla pubblica istruzione – E quest’anno, in occasione del 49° anno dalla sua morte, Giancarlo Battagli sarà celebrato e ricordato con i lavori che i nostri ragazzi hanno svolto per celebrare il suo gesto. Questo momento farà da ponte con le celebrazioni in programma per il prossimo anno quando sarà festeggiato il 50° anniversario dalla morte del pilota. Certi momenti sono fondamentali per la storia della nostra comunità perché la memoria è importante, ma ancora più importante è rinnovarla”.
