19, Aprile, 2024

Porcellino Est: dopo tanti anni finalmente l’acqua dai rubinetti. “La normalità è diventata un evento”

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Tanti anni senz’acqua nella civilissima zona del Porcellino, area che ricade nel comune di Figline Incisa. Tre anni di interventi da parte di Rifondazione comunista in Provincia di Firenze e del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale di Figline. Finalmente l’acqua potabile è arrivata nelle case di dodici famiglie

Quello che per tutta la popolazione valdarnese è la normalità per le dodici famiglie del Porcellino est, zona che ricade nel comune di Figline Incisa, è stato un evento da festeggiare con un banchetto e con lo champagne. Finalmente, infatti, nelle loro abitazioni è arrivata l'acqua potabile. 

Tanti sono stati gli anni in cui le famiglie del Porcellino Est sono state costrette a prendere l'acqua con le taniche da altre parti per cucinare e per lavarsi. Tante le vicissitudini che hanno impedito ai residenti di avere un normale approvigionamento idrico. Nei tre anni passati il consigliere provinciale di Firenze di Rifondazione comunista Andrea Calò ha presentato interrogazioni in consiglio e Andrea Frallicciardi, del Movimento 5 Stelle, è intervenuto varie volte chiedendo la risoluzione dei problemi alla passata amministrazione comunale di FIgline. 

L'anno scorso la vicenda, poi, ha avuto sviluppi: i lavori da parte della ditta Bindi sono ripresi per interrompersi di nuovo a causa della mancanza dei tubi di Publiacqua. L'assessore Sbarriti, dopo un lungo iter di interventi e di accordi con Publiacqua e i privati, aveva annunciato l'ultimazione delle opere entro la fine del 2013 ma così non è stato. I deputati del Movimento 5 Stelle, Massimo Artini e Samuele Segoni, nel tempo hanno effettuato molo sopralluoghi per verificare lo stato delle opere e sollecitare la loro ultimazione. Adesso finalmente i lavori sono terminati. L'acqua può sgorgare nelle abitazioni come accade per tutto il Valdarno.

Presenti alla festa le dodici famiglie, la ditta BIndi, gli esponenti del Movimento 5 Stelle di Figline Incisa e San Giovanni, compresi gli onorevoli Artini e Segoni, il consigliere provinciale di Rifondazione comunista Andrea Calò.

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