Gli investimenti previsti dalla giunta regionale per la sicurezza stradale e i fiumi interesseranno anche il comune di Laterina: saranno stanziati 400 mila euro nel 2017 e
1 milione e 350 mila nel 2018 per ristrutturare e consolidare il ponte Catolfi
La Regione Toscana destinerà un milione e 750mila nei prossimi due anni per finanziare i lavori di adeguamento e consolidamento del ponte Catolfi a Laterina. Si tratta di uno degli interventi inseriti nell’emendamento alla variazione di bilancio presentato dalla giunta regionale e da portare poi in Consiglio: risorse destinate a progettazioni, interventi su canali, fiumi, strade e ponti.
Gli investimenti per Laterina saranno suddivisi in 400mila euro nel 2017 e un milione e 350mila nel 2018. Inoltre per la provincia di Arezzo è stato inserito anche ponte a Buriano. In totale il documento prevede 12 milioni e 788 mila euro, risorse trovate grazie alla collaborazione con l'assessorato all'ambiente, che ha rimodulato nei due anni la propria spesa: si aggiungono ai 15 milioni e 160 mila, per lo stesso biennio, contenuti nella proposta licenziata dalla giunta nel corso dell'estate.
"Abbiamo scelto di destinare maggiori risorse alla messa in sicurezza e allo sviluppo delle infrastrutture” – il commento dell’assessore Vincenzo Ceccarelli – “Nonostante le difficoltà economiche del momento e le regole di bilancio che rendono difficile anche spendere ciò di cui disponiamo, siamo riusciti ad aumentare gli investimenti e questo significa strade più sicure, interventi su canali, fiumi e ponti. Vuol dire anche portare avanti i progetti in corso, mantenere gli impegni presi e dare soluzione ai problemi".
Anche la Vicepresidente del Consiglio regionale Lucia De Ropertis (Pd) ha commentato positivamente la decisione e le cifre presentate nell’emendamento, in particolare per i due interventi nella provincia d'Arezzo “per complessivi due milioni e 450 milia euro spalmanti per il 2017 e il 2018 che consentiranno di intervenire su criticità presenti nel territorio aretino. È un bel segnale vedere come dalla collaborazione fra assessori e consiglieri regionali sia possibile gestire al meglio le risorse, partendo dall’ascolto e dalle istanze delle amministrazioni locali".