La neo-presidente della Provincia di Arezzo ha compiuto un sopralluogo al cantiere aperto già dalla scorsa estate, incontrando i cittadini accompagnata dai consiglieri provinciali Angiolino Piomboni, Enzo Lucacci e dagli amministratori locali. “Ho ereditato una situazione complessa”
"Mi impegno a riaprire al traffico Ponte a Buriano da metà dicembre": così Silvia Chiassai Martini, neo-presidente della Provincia di Arezzo, dopo un sopralluogo al cantiere aperto dalla scorsa estate, dal 16 luglio per la precisione. Un intervento complesso, che ha visto allungarsi molto i tempi di realizzazione e quindi anche lo stop al traffico, con grossi disagi in una direttrice che collega il Valdarno ad Arezzo.
“Questa – ha detto Chiassai – è una situazione complessa ereditata dall’amministrazione sotto la presidenza di Roberto Vasai, che aveva annunciato la fine dei lavori entro i primi giorni di settembre. Mi trovo invece a fare i conti con una proroga dell’ordinanza della chiusura del Ponte fino al 30 novembre, per un ritardo sulla tempistica dei lavori, dovuto anche alla difficoltà del luogo dove si sta operando, in un alveo del fiume”.
Con l'obiettivo di trovare una soluzione pratica che consenta di riaprire Ponte a Buriano, Chiassai Martini ha effettuato un sopralluogo e, insieme ai consiglieri provinciali Angiolino Piomboni, Enzo Lucacci e agli amministratori locali, ha voluto incontrare la cittadinanza e gli operatori commerciali, assicurando il suo pieno sostegno per salvaguardare le esigenze di una popolazione che si trova sospesa al di là di questo ponte.
"Comprendo il disagio di quanti si devono muovere e ho piena considerazione di tutta l’utenza, che è costretta ad una viabilità alternativa allungando i tempi di percorrenza di almeno quindici minuti – ha detto la neo-Presidente – il ponte è un nodo significativo per la viabilità verso il Valdarno, e qui ci sono in ballo utenti che si muovono per lavoro, i ragazzi per andare a scuola, per non parlare dei mezzi di soccorso sanitario stretti da urgenze".
"È mia intenzione far riaprire il ponte al traffico veicolare, e dei mezzi pubblici, entro la metà di dicembre. È un impegno forte che mi assumo sin da adesso". Le opere di restauro in corso sono finanziate dallaRegione Toscana con 700 mila euro, con un progetto che ha permesso di intervenire in un’opera che riveste un grande valore storico ed artistico. Ma servono altri soldi per sistemare una viabilità alternativa adeguata: fondi che Silvia Chiassai Martini ha intenzione di chiedere agli enti sovraordinati.
"Ho richiesto un incontro a Regione Toscana e arriverò fino al Ministero per comprendere quali saranno le prospettive per il ponte e l'area in questione, dato che il finanziamento regionale già importante di 700mila euro non è stato tuttavia sufficiente a coprire un intervento complesso di circa 3 milioni di euro. La Provincia non è in grado di sostenere da sola quella spesa, per le condizioni finanziarie in cui è stata ridotta. Dobbiamo anche ripensare l'area di Ponte Buriano, con un ponte antico del 1200, puntando sulla sua naturale valorizzazione legata al turismo, al paesaggio, alla storia di un territorio considerando anche i cinquecento anni dalla morte di Leonardo da Vinci nel 2019".