Era l’estate 2012 quando la giunta Nocentini inaugurò la “pista ciclabile” di collegamento tra via Gramsci e le scuole Cavicchi. Un percorso realizzato dipingendo di rosso i marciapiedi. A due anni e mezzo di distanza la pista è già scolorita e mai veramente utilizzata dai ciclisti. Così come il percorso realizzato nella zona industriale.Transenne e una crepa profonda sulla passerella del ponte Arno. Pronto invece il nuovo percorso ciclo-pedonale di via Sandro Pertini.
Era settembre 2012. Il Comune di Figline inaugurò prima il tratto di via Gramsci-scuola Cavicchi, poi il tratto nella zona industriale di Lagaccioni: le due "nuove" piste ciclabili di Figline. La prima realizzata dipingendo di rosso il marciapiede esistente, l'altra disegnando una corsia in via Brodolini.
Si scatenarono subito le polemiche con i cittadini che ironizzavano per la trovata dell'amministrazione Nocentini. A due anni e mezzo di distanza i due tratti risultano essere degradati e completamente inutilizzati.
In via Gramsci quella che nei cartelli stradali viene considerata una pista ciclabile, risulta essere ormai scolorita. Di ciclisti se ne sono sempre visti pochi: del resto è a senso unico di marcia, molto stretta – in diversi punti non viene rispettata la larghezza minima prevista dalla normativa – e anche pericolosa visto che il marciapiede continua ad essere utilizzato quasi esclusivamente dai pedoni.
Tante buche e nessun ciclista anche nella zona industriale. In questo caso la nuova giunta ha annunciato la realizzazione di un nuovo tappeto stradale e l'installazione di cordoli di sicurezza.Anche sulla "passerella delle polemiche" realizzata sul ponte dell'Arno, di ciclisti – così come di pedoni a dir la verità – nemmeno l'ombra. Adesso sulla struttura realizzata dalla Provincia, e costata 368.145,97 euro, sono ben visibili due transenne, appoggiate sul parapetto. Sotto ad esse una profonda crepa.
Nella zona però, notizia positiva, sono stati completati i lavori per il passaggio ciclopedonale in via Pertini, il primo tratto della Variantina. I lavori erano già nella fase conclusiva quest'estate. Adesso è stato dipinto di rosso l'attraversamento pedonale e c'è già chi lo utilizza nonostante la presenza delle transenne. Presto l'inaugurazione?
Infine, si avvia alla fase di appalto la ciclopista di via Roma, che arriverà da San Biagio fino alla stazione, per un importo di 270mila euro.
