06, Novembre, 2024

Piazza Vittorio Veneto, il disagio di chi ci lavora. “Tra pallonate e risse, ci vorrebbero più controlli”

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I titolari delle attività commerciali aperte di recente sulla nuova piazza lamentano la fatica di confrontarsi ogni giorno con comportamenti incivili. L’assessore Francini: “Abbiamo chiesto alle forze dell’ordine uno sforzo maggiore. Senza cadere in inutili eccessi, credo che serva più senso di civiltà da parte di tutti”

"Fare i conti ogni giorni con piccoli episodi di maleducazione o inciviltà è una fatica, per noi che lavoriamo". Giulia è una delle titolari del nuovo ristorante Le Mura del Cassero, l'ultimo arrivo in piazza Vittorio Veneto. Una piazza che proprio grazie alle attività di recente apertura sta prendendo piano piano un nuovo volto, quello di salotto buono della città. 

Ma chi lavora qui lamenta la difficoltà di confrontarsi spesso con episodi di inciviltà che rendono tutto più problematico. Le preoccupazioni di Giulia sono condivise dai titolari delle altre attività di apertura più o meno recente: bar, pizzerie, gelaterie. E d'estate, proprio per la maggiore frequentazione della piazza, gli attriti sono più forti.

"Partiamo dal dire che nessuno di noi vuole vietare ai bambini di giocare, per carità. Però, come in ogni cosa, ci vuole misura. E invece è già successo più di una volta che dei clienti prendessero una pallonata in testa: l'ultima volta una signora se n'è andata via piuttosto arrabbiata. Spesso, purtroppo, i genitori dei bambini e dei ragazzi non si preoccupano minimamente. Cosa dobbiamo fare, noi? Minacciare ogni volta di chiamare vigili o carabinieri?". 

Il confine è sottile, ma dovrebbe essere segnato dal rispetto per gli altri e dal senso civico, quello di una comunità civile. "Però quando non c'è, ci sono ordinanze che devono essere rispettate, e fatte rispettare. Per questo vorremmo vedere il comune un po' di più dalla nostra parte, che si faccia parte attiva, e controlli di più questa zona", dicono i commercianti.

Titolari di attività che a volte devono fare i conti anche con risse e voli di bottiglie: è accaduto sabato notte, ad esempio, tra le logge e piazza Vittorio Veneto: e i protagonisti del tafferuglio non erano certo bambini. In quel caso i carabinieri sono arrivati pochissimi minuti dopo, sedando la rissa. Alcuni dei responsabili erano già fuggiti. 

"Conosciamo le problematiche lamentate dai commercianti su piazza Vittorio Veneto – replica l'assessore al centro storico, Piero Francini – tra l'altro sono questioni che si ripresentano puntuali ogni estate. Capisco il disagio di chi lavora, e tra l'altro vorrei sottolineare come sia proprio grazie a queste persone che la piazza è tornata così bella e frequentata". 

"Come amministrazione comunale, per aumentare la vigilanza e prevenire questi fenomeni, abbiamo chiesto alle forze dell'ordine controlli più frequenti sulla zona. D'altra parte, però, problemi come quello dei bambini che giocano a calcio mi spingono a chiedere a tutti di tenere comportamenti più civili, perché è da questo che si può ripartire, tutti insieme", conclude Francini. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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