27, Dicembre, 2024

Piazza Garibaldi, così potrebbe cambiare la viabilità. Approvato lo studio di fattibilità, ora servono 126mila euro

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Una rotatoria all’imbocco di via Roma, di fronte all’ex tribunale: è l’idea portata avanti dalla giunta di Montevarchi. Si eliminerebbe, così, anche l’anomalia del semaforo di via dei Mille, dove è necessario dare la precedenza anche con il verde

Si fa più concreta l'ipotesi di realizzazione di una nuova viabilità intorno a piazza Garibaldi, a Montevarchi. Che fosse uno degli obiettivi della nuova amministrazione Chiassai, era emerso fin dall'insediamento della giunta. E a distanza di un mese arriva il via libera allo studio di fattibilità dell'intervento, il cui costo è stimato in 126mila euro. 

Le problematiche
"Il progetto – spiega la giunta in una nota – prende spunto dalle difficoltà attuali legate alla viabilità, specialmente per i cittadini provenienti dalle zone del Pestello, della Ginestra e di Noferi, per accedere al parcheggio di piazza XX Settembre; ma anche per l’immissione delle auto che da via IV Novembre intendono proseguire per piazza Garibaldi, via Roma o via Gorizia". Si tratta dell'incrocio in cui, in maniera in qualche modo anomala, è necessario dare la precedenza a destra anche con semaforo verde. "Inoltre nel corso del tempo sono emerse esigenze dei cittadini circa la fruibilità del centro storico che spingono a prevedere una inversione del flusso di traffico sia su via Mochi che su via Gorizia".

Come è prevista la nuova viabilità
Al posto dell'impianto semaforico nei pressi dell'ex tribunale, è prevista una rotatoria di piccole dimensioni. Vi si immettono le strade che provengono dal Pestello e dal sottopasso ferroviario, da via ex-Tribunale e da via Gorizia, che dunque subisce un cambio di marcia. Per eliminare l'anomalia del semaforo, le auto che provengono da via IV Novembre e via dei Mille sono obbligate alla svolta a destra, e tornano indietro percorrendo la rotatoria del Pestello (fanno eccezione gli autobus, troppo alti per il sottopasso ferroviario, ai quali sarà destinata una corsia apposita).
Dalla rotatoria si accede a via Roma, alla strada verso Pestello/Sottopasso, alla via dell'ex-Tribunale, verso Piazza Cesare Battisti, e verso via Trento.

Cosa c'è da fare
Oltre alla realizzazione della rotatoria e l'eliminazione dell'impianto semaforico, sono previste altre modifiche. L'inversione del senso unico in via Gorizia comporta la riprogrammazione dell’impianto semaforico esistente tra Via Vespucci, Via Gorizia, Viale Diaz. Stesso discorso anche per l'inversione del senso unico di marcia in via Mochi, via Trento e via Piave, con la riprogrammazione all’impianto semaforico posto all’incrocio tra via Piave e viale Diaz. 

L'iter burocratico
Quello appena approvato dalla giunta è il progetto preliminare, necessario per reperire la copertura finanziaria dell'intervento. I costo complessivi stimati per la realizzazione del progetto sono stimati in circa 126.000 euro, e comprendono la realizzazione della rotatoria, la sostituzione totale della pavimentazione in porfido, in avanzato stato di degrado, e l’adeguamento dell'illuminazione pubblica per l’intera area, oltre agli interventi all’incrocio di via Piave e all’incrocio di via Gorizia. Il prossimo passo consiste nella redazione del progetto esecutivo, con il reperimento dei fondi, solo dopo si potrà aprire la fase negoziale per l’affidamento dei lavori.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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