24, Novembre, 2024

Pian di Rona: approvato il progetto per l’abbattimento delle emissioni. Saranno piantati oltre 200 alberi

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Via libera dalla Giunta di Reggello al progetto definitivo ed esecutivo per l’abbattimento delle emissioni climalteranti lungo la direttrice della strada di Pian di Rona. Si tratta di un progetto già finanziato con 52mila euro che arriveranno dalla Regione Toscana, grazie ad un finanziamento da parte del Cipess, il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile; in tutto il progetto ha un costo di 68mila euro, la cifra restante sarà coperta dal comune di Reggello.

Saranno 202 i nuovi alberi che verranno messi a dimora in quattro località, ovvero Ciliegi, Prulli, Pian di Rona e Matassino, con l’obiettivo di costituire barriere per l’assorbimento di CO2 e particolati in un’area fortemente soggetta alla diffusione di questi inquinanti. In dettaglio:

  • Ciliegi – prevede l’impianto di 24 alberi;
  • Prulli Piani della Rugginosa – prevede l’impianto di 46 alberi;
  • Pian di Rona – prevede l’impianto di 91 alberi;
  • Matassino – prevede l’impianto di 41 alberi;

Si tratta di zone in cui le fonti di inquinamento sono multiple: dall’Autostrada A1, che attraversa tutte le aree, passando per la Strada Regionale 69 e la sua futura variante, e poi la rete viaria comunale, i numerosi centri industriali e commerciali con il traffico che comportano, i riscaldamenti invernali degli edifici, e i centri abitati con le emissioni legate al riscaldamento domestico e la mobilità veicolare.

Gli interventi che saranno realizzati riguardano esclusivamente la messa a dimora di piante ad alta capacità di segregazione della CO2, oltre che adatti all’habitat locale. Saranno impiantati alberi appartenenti a 11 specie diverse, di cui 9 caducifoglie (come ad esempio aceri, frassini, pioppi) e 2 sempreverdi (cipresso e quercia).

“L’obiettivo del progetto – aveva spiegato il sindaco di Reggello Piero Giunti alla notizia del finanziamento –  è di porre attenzione alla sostenibilità ambientale e alla salute dei nostri cittadini. La Pian di Rona è uno snodo infrastrutturale importante per il nostro Comune per cui è opportuno realizzare interventi che contribuiscano alla riduzione delle emissioni climalteranti e alla mitigazione dell’inquinamento atmosferico ed acustico. Politiche di incremento del nostro patrimonio arboreo, traducono azioni di tutela della biodiversità locale e contribuiscono alla lotta ai cambiamenti climatici, istituendo barriere lungo le maggiori arterie stradali in ambito periurbano, migliorando il paesaggio e la vivibilità”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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