08, Ottobre, 2024

Pergine aderisce a Smartway: smartworking turistico per riscoprire i borghi italiani

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Pergine Valdarno è uno dei primi borghi ad aderire al progetto di Smartway. Un’opportunità per rilanciare il paese attraverso lavoratori in smartworking interessati a scoprire il tessuto sociale e non soltanto le attrazioni turistiche

Un modo per legare il turista al tessuto sociale del territorio: è il progetto legato al turismo lento al quale ha aderito Pergine Valdarno con una collaborazione con Smartway. A parlarne sono stati Irene Gren, presidente della Pro Loco e titolare di una struttura ricettiva del territorio, il sindaco di Laterina Pergine, Simona Neri, e il rappresentante di Smartway.

"Questa collaborazione potrebbe portare da noi lavoratori in smart working che sceglieranno il nostro bellissimo paese, e territorio, come casa – spiega Gren – principalmente per lavorare, per periodi pari o superiori a sette giorni. È stato un anno difficile per tutti ma occorre non scoraggiarsi e cercare modi per andare avanti. Il turismo è un ottimo indotto per borghi come il nostro, ma occorre fare una scelta perché i benefici possano essere duraturi: la risposta, soprattutto per realtà come le nostre è turismo sostenibile e turismo lento."

"Smartway propone un’esperienza diversa perché non si rivolge al semplice turista – continua Gren – Il protagonista della storia è lo smartworker interessato a vivere il borgo e conoscere il tessuto sociale che lo circonda. È qui che si innesca una funzione sociale davvero importante: quella di offrire un territorio “vergine” ad un tipo di visitatore particolare come il lavoratore in smartworking. Credo fortemente che ogni territorio abbia qualcosa di unico da dare a chi lo vive e a chi lo visita, senza essere necessariamente “turistico”, anzi."

 

 

"Quindi, insieme al sindaco e all’amministrazione comunale, vorrei creare una rete di servizi, produttori e eventi ad hoc da proporre al lavoratore in smart working che decide di sviluppare a Pergine Valdarno i suoi progetti – conclude Gren – L’obiettivo è quello di far vivere il Valdarno alla luce di questo tipo di turismo 2.0. Tutto ciò offrendo servizi utili a chi lavora da casa in smartworking con servizi a domicilio, visite, degustazioni, vendite prodotti locali, intrattenimento sociale, internet veloce, soluzioni per postazione di lavoro per una o più persone."

"Il nostro turismo deve superare le frontiere della stagionalità – ha detto il sindaco Neri – il Comune di Pergine Valdarno e tutto il relativo distretto, occupa una posizione strategica al centro della Toscana, tra le bellezze di Arezzo, Siena e Firenze. Lavorare nel nostro borgo rappresenta allo stesso tempo un’esperienza indimenticabile e unica fatta si tradizioni tramandate da padre in figlio: agricoltori e produttori che col loro impegno e la loro costanza danno vita a prodotti unici e speciali. Sotto questo punto vista, rientriamo pienamente nella mission di Smartway."

Qui l'intervista completa

 

 

 

 

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