Sulla vicenda intervengono M5S e Cresce San Giovanni, da una parte, e il sindaco di San Giovanni e Publiacqua, dall’altra
Perdita d'acqua in via Venezia a San Giovanni: M5S e Cresce San Giovanni polemizzano, il sindaco Viligiardi e Publiacqua intervengono per chiarire e replicare.
Per quanto riguarda l'intervento nello specifico Publiacqua spiega che da un'ulteriore verifica il tratto della tubazione rotto non è dove sgorga acqua, quindi "è necessaria una ricerca con il correlatore per individuare il punto preciso ed evitare di fare scavi a vuoto sulla strada". I tempi si potrebbero allungare perchè gli operai scaveranno solo dopo aver trovato con certezza il punto esatto.
Per la polemica politica, invece, il primo a intervenire sulla questione è stato il capogruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, Tommaso Pierazzi, con una prima nota l'8 agosto e con una seconda per replicare al sindaco di San Giovanni che sul proprio profilo Facebook aveva risposto alle accuse mosse.
"Mentre il Sindaco cerca di discreditare le opposizioni evidentemente perché non abituato ad avere il Movimento 5 Stelle nella passata legislatura comunale, dobbiamo constatare ancora, l’ennesima, nuova “presunta” perdita d’acqua per le vie cittadine. Da alcuni giorni via Venezia si presenta con evidenti perdite di acqua per un tratto di diversi metri. Perdite d’acqua così evidenti in questo periodo vogliono dire una situazione di “presunta” criticità nella rete sotterranea. Qui non si tratta soltanto di rivendicare un ritorno alla gestione totalmente pubblica del servizio idrico, ma di controllare e di chiedere al gestore in modo chiaro e senza fraintendimenti investimenti strutturali. Le bollette le paghiamo tutti ma non possiamo più permetterci perdite sulla rete a carico nostro".
Maurizio Viligiardi, tra le altre cose, aveva sottolineato: "Si è trattato di un normale intervento di riparazione di una perdita, tra l'altro all'interno di un resede condominiale, la cui conseguente mancanza di acqua ha interessato esclusivamente il condominio stesso e per 15 minuti circa. Intervento che, come si può capire, non prevede nessuna comunicazione da parte del sito istituzionale del Comune considerato la brevità dell'intervento e il limitato numero di cittadini interessati. Pierazzi, a sproposito, parla nell'articolo di pressappochezza della comunicazione e dell'esecuzione dei lavori. Mi pare che in realtà si sia di fronte alla pressappochezza di come si fa politica, a meno che non si confidasse nel periodo di ferie per cui nessuno rispondesse e precisasse i termini della questione".
Il gruppo consiliare Cresce San Giovanni e il Coordinamento delle Liste civiche: "Sarà mai possibile che gli interventi non siano mai tempestivi nonostante che i cittadini siano sempre pronti a segnalare disservizi di tale natura ? Oppure vogliamo che accada come qualche mese fa, quando a causa di una rottura di un tubo in pieno centro storico mezza città rimase a secco per un’intera giornata? E poi, chissà a chi verranno addebitati tutti metri cubi di acqua potabile dispersa in fogna. Vorremmo occuparci di altro per la nostra San Giovanni, di strategie di lungo respiro, e invece siamo costretti da anni a segnalare mancate manutenzioni e inefficienze della macchina amministrativa che ci fanno ancora una volta affermare di quanto ci sia l’urgenza di un cambio di passo, di competenza, serietà ed esperienza".
Al primo intervento del Movimento 5 Stelle e alle polemiche replica Publiacqua: "Risultano assolutamente incomprensibili e pretestuose le affermazioni del consigliere del Comune di San Giovanni Valdarno Pierazzi in cui si cita un lavoro in viale Diaz. Tale lavoro infatti era relativo ad una perdita occulta, non segnalata ma rintracciata dalle nostre squadre impegnate in un’opera di ricerca sistematica sul territorio, su un allaccio e quindi ad un lavoro in urgenza per il quale non ci sono i tempi tecnici per le consuete operazioni di informazione messe in campo dall’azienda (comunicati stampa, telefonate alle utenze telefoniche fisse ed sms ai cellulari dei residenti). Un guasto su cui il nostro personale ha effettuato la riparazione, in parte addirittura anche in area privata, proprio per evitare non solo la dispersione del liquido prezioso ricordato dall’esponente del Consiglio Comunale, ma anche che, l’ampliarsi della perdita, potesse determinare un disservizio ben più grave all’utenza. Un lavoro, tra l’altro che complessivamente è durato 2 ore con una chiusura dell’acqua invece di poche decine di minuti. Un lavoro come tanti altri che il nostro personale effettua quotidianamente anche nel mese di agosto proprio per assicurare la continuità del servizio ai cittadini".