L’episodio, già segnalato anche in passato dal Comitato Pendolari Valdarno Direttissima, si è ripetuto ieri mattina per chi era a bordo del 6604, che nei pressi di Firenze Rovezzano ha rallentato, fino a fermarsi e poi sostare per almeno 5 minuti: un ritardo che ai viaggiatori ha fatto perdere la coincidenza a Campo Marte. Presentato reclamo
Si torna a puntare il dito sugli 'inchini' e sull'ormai noto 'collo di bottiglia' di Rovezzano, fra i pendolari del Valdarno. Ieri mattina si è verificato un nuovo caso, con i viaggiatori a bordo del regionale 6604, uno dei più utilizzati dalle stazioni valdarnesi verso Firenze, che ha rallentato e poi si è fermato per cinque minuti, proprio in zona Rovezzano, dando di fatto la precedenza a un Frecciabianca. E facendo perdere la coincidenza a Campo Marte ad alcuni pendolari, a causa del ritardo.
A ricostruire l'accaduto è il portavoce del Comitato, Maurizio Da Re, che ha sporto reclamo per l'episodio: "Il Vivalto 6604 era in ritardo di 4 minuti alla stazione di Figline ma poi, entrato in Direttissima, ha rallentato la velocità nei pressi di Rovezzano, fino a fermarsi e poi sostare per almeno 5 minuti: è così arrivato a Campo di Marte con 12 minuti di ritardo, alle 7.42, invece delle previste 7.30, e si è quindi cancellata quindi la possibilità della coincidenza col treno 11984 per Santa Maria Novella, partito alle 7.40. Una situazione che ha costretto una cinquantina di pendolari valdarnesi ad attendere per circa 15 minuti il regionale 3168, diretto proveniente da Arezzo, arrivato alle 7.57 a Campo Marte".
Da Re individua poi il motivo di questo stop del 6604: "Da una ricerca su Viaggiatreno è stato possibile verificare che il ritardo del 6604 è stato causato da un 'inchino' alla Frecciabianca 8602 Roma-Genova, che sulla Direttissima, a Valdarno Nord, ha avuto la precedenza sul 6604, arrivando addirittura in anticipo a Campo di Marte, alle 7.30 invece delle 7.34 previste, e ripartendo alle 7.38 invece delle 7.36, costringendo quindi il 6604 alla sosta a Rovezzano. Quindi la Frecciabianca 8602 non solo ha costretto all'inchino il 6604, ma ne ha prolungato il ritardo".
Secondo il portavoce del Comitato, questo è un problema che si è già presentato anche in passato: "L'inchino del regionale 6604 alla Frecciabianca 8602 era stato già segnalato il 18 luglio scorso all'incontro sulla linea aretina fra i comitati pendolari e la Regione Toscana, presenti anche RFI e Trenitalia. All'incontro i comitati pendolari, fra i 10 punti richiesti, avevano chiesto l'eliminazione degli inchini del 6604 Chiusi-Pistoia sulla DD con breve posticipo dell'orario della Frecciabianca Roma-Genova, in arrivo a Campo di Marte alle 7.34, cioè 4 minuti dopo il 6604, quindi con evidenti interferenze con lo stesso, se in lieve ritardo.".
Insomma, un episodio già visto. E il Comitato Pendolari Valdarno Direttissima sottolinea perciò che "le interferenze fra regionale 6604 e AV 8602 non sono affatto risolte, anzi, si sono acuite, l'esatto contrario di quanto a luglio era stato chiesto dai comitati alla Regione": per questo la richiesta alla Regione è di "intervenire per una soluzione del problema, in vista del nuovo futuro orario invernale, dal prossimo dicembre". Il Comitato ricorda alla Regione l'elenco dei regionali "critici", per i quali era stato chiesto di eliminare le interferenze e gli inchini: il 2313 delle 15.13, il 3161 delle 16.13, il 2315 delle 17.13, il 3165 delle 18.13, il 2317 delle 19.13.