14, Novembre, 2025

Partono i ragazzi di ‘Valdarno Estate Liberi’: destinazione Polistena, nei campi di volontariato sui beni confiscati alle mafie

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Sono pronti a partire i venti ragazzi valdarnesi, insieme a tre accompagnatori maggiorenni, che hanno aderito al progetto “Valdarno Estate Liberi”, che per una settimana li porterà in Calabria, nei campi di volontariato e formazione di Libera a Polistena. Una settimana in cui vivranno da vicino la realtà di territori in cui la ‘ndrangheta è ancora fortemente presente, conosceranno le persone che la combattono ogni giorno, lavoreranno sui terreni confiscati alle mafie. Il campo si svolgerà dal 21 al 27 luglio.

È un progetto che il Valdarno ha voluto fortemente da alcuni anni, grazie all’associazione Libera, a Legambiente, e a nove comuni che ne hanno colto il valore: Reggello, Figline e Incisa, Rignano, San Giovanni, Terranuova, Cavriglia, Bucine, Castelfranco Piandiscò e Loro. Sono gli stessi comuni che hanno sottoscritto alcune settimane fa anche un patto di gemellaggio con Comuni di Cinquefrondi e Polistena, situati nella Città Metropolitana di Reggio Calabria; il tutto nell’ambito di un percorso che punta da una parte alla promozione della legalità, dall’altra a promuovere specialmente nelle nuove generazioni una conoscenza e consapevolezza del fenomeno mafioso che permetta loro di creare ‘anticorpi’, riconoscerlo e combatterlo anche in futuro.

Pierluigi Ermini, alla guida del Coordinamento del Valdarno di Libera, ha commentato: “I ragazzi valdarnesi saranno a Polistena per sei giorni, in territori che anche negli ultimi giorni sono stati al centro di attentati da parte delle mafie, con campi di grano bruciati. Ed è qui che la ‘ndrangheta è forte, e che i ragazzi possono capirlo e formare quegli anticorpi necessari. Il patto di amicizia che abbiamo firmato è un bel risultato, anche di orgoglio personale, e spero che anche i comuni che ancora sono fuori ne capiscano l’importanza. Il patto sta già dando il via a nuove azioni: Figline e Incisa dedicherà alla legalità Autumnia, con Terranuova stiamo sviluppando progetti specifici; da Reggello i ragazzi di una parrocchia andranno a Polistena questo inverno. E l’anno prossimo ospiteremo noi un campo con i ragazzi di Cinquefrondi e Polistena”.

Sergio Serges, vicepresidente di Legambiente Valdarno, ha sottolineato anche il valore di questo progetto sul tema delle ecomafie e agromafie; ha poi annunciato il coinvolgimento di Antonino Morabito, esperto in questi temi. Diana Materassi ha spiegato invece come il campo in partenza sia il frutto di un lungo lavoro di preparazione che ha interessato un gruppo di lavoro di educatori valdarnesi.

Sono nove i comuni valdarnesi appunto che hanno aderito. Piero Giunti, sindaco di Reggello, a nome anche dei colleghi ha sottolineato: “È una esperienza forte, che i ragazzi non dimenticheranno, e sicuramente torneranno diversi da come sono partiti. Spero che saranno quindi degli ambasciatori attivi nelle nostre comunità”.

Questa mattina a Reggello per annunciare la partenza del gruppo dal Valdarno c’erano anche Rachele Ermini, assessora di Figline e Incisa; Federica Morandi, assessora di Rignano; Alberto Marziali, assessore di San Giovanni; Michele Del Giudice, consigliere di Cavriglia; Giulia Bigiarini, assessora di Terranuova; Orietta Gagliardi, assessora di Castelfranco Piandiscò; Silvia Cioni, assessora di Bucine. Nel video le loro parole.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore
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