I giovani democratici di San Giovanni e Cavriglia chiedono all’amministrazione comunale di non rendere a pagamento il parcheggio di via Vetri Vecchi utilizzato da coloro che prendono il treno per motivi di lavoro o di studio
Nel dibattito aperto dalla decisione dell'amministrazione comunale di rendere a pagamento i parcheggi di via Vetri Vecchi e di piazza Firenze si inseriscono anche i giovani democratici di San Giovanni e Cavriglia che chiedono di rivedere la scelta fatta.
"Siamo rimasti non poco sorpresi nel constatare l'avvenuto incremento degli stalli destinati ai parcheggi a pagamento, soprattutto nei pressi della stazione ferroviaria.Tali parcheggi, infatti, vengono utilizzati da lavoratori e studenti che giornalmente si servono dei servizi pubblici per spostarsi dal nostro paese verso le città, partendo al mattino presto e tornando, in molti casi, tardi la sera. I pendolari che si recano nella nostra stazione ferroviaria cittadina, inoltre provengono, anche, dai Comuni vicini".
I giovani democratici continuano mettendo in evidenza le problematiche legate, in maniera particolare, al parcheggio di via Vetri Vecchi: "Diminuire i parcheggi liberi e metterne alcuni a pagamento creerà disagi a molti cittadini che giornalmente utilizzano la nostra stazione. Gli studenti e i lavoratori già sostengono economicamente il prezzo del biglietto del treno, che aumenta continuamente, e sarebbe per molti difficoltoso potersi permettere anche un parcheggio a pagamento. Gli stalli disponibili nell'area di Via Vetri Vecchi, già da prima, non riuscivano a contenere le macchine che ivi stazionano con la presenza spesso di autovetture sulla carreggiata stradale proprio perché non vi sono parcheggi disponili per tutti".
"Creare parcheggi a pagamento in questa zona e magari prevederne di liberi nel nuovo parcheggio di via 2 Giugno non risolverà il problema, poiché per la distanza che il nuovo parcheggio avrà dalla stazione esso si presterà all'utilizzo non dei pendolari ma di chi si vorrà recare nel centro storico".
Nonostante il sindaco abbia ribadito la decisione dell'amministrazione comunale in consiglio i giovani democratici presentano la propria richiesta: "Auspichiamo, quindi, e chiediamo pubblicamente, come studenti pendolari, ma soprattutto per il beneficio di tutta la cittadinanza che l'amministrazione ripensi alle scelte fatte e renda fruibile nel migliore dei modi l'utilizzo dei mezzi pubblici da parte di tutta la cittadinanza".
