26, Aprile, 2024

Organizzazione scolastica in emergenza epidemiologica, la Giunta: “Tutto in linea con le norme ministeriali”

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L’Amministrazione comunale di Castelfranco Piandiscò risponde ai dubbi sollevati dal consigliere del M5S

"La riorganizzazione scolastica per la ripresa delle attività è stata curata seguendo le norme ministeriali": a precisarlo è la Giunta di Castelfranco Piandiscò, che replica così ai dubbi sollevati dal consigliere Martelli del Movimento 5 Stelle attraverso una interrogazione in Consiglio comunale. A chiarire quali sono stati i passaggi della riorganizzazione è stata l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Angela Fortunato.

“L’organizzazione per la riapertura dei plessi scolastici – ha spiegato Fortunato – ha visto impegnati costantemente in tutto il periodo estivo gli uffici comunali che hanno supportato tutte le necessità che la dirigenza scolastica ha individuato per riaprire in sicurezza gli spazi, seguendo le istruzioni che il Ministero della Pubblica Istruzione ha fatto pervenire. L’Amministrazione ha svolto con la Dirigenza scolastica riunioni esplicative alle quali hanno partecipato tutte le forze politiche, e ha risposto in un’ottica di collaborazione a tutte le richieste pervenute dall’istituto". 

"Come spiegato durante gli stati generali della scuola – ha aggiunto l'assessore – le responsabilità relative alla riapertura hanno seguito e sono quindi conformi alle regole dettate dal Ministero. L’Amministrazione non ha nessun titolo per imporre comportamenti all’interno dei plessi scolastici, come la misurazione della temperatura (peraltro non obbligatoria, dato il patto di corresponsabilità fra famiglie e istituto) o altre regole interne. Anche gli ingressi scaglionati sono stabiliti dal Ministero".

Per quanto riguarda gli alunni che usufruiscono del trasporto ordinario e del servizio navetta, "al momento dell’arrivo – ha spiegato Angela Fortunato – si recano in palestra immediatamente dove vengono accolti da operatori che li accompagnano direttamente in classe seguendo l’ordine di ingresso imposto dalla scuola. I genitori che accompagnano i propri figli hanno la responsabilità del loro comportamento (a prescindere dal tempo metereologico) lungo il percorso prima dell’accesso a scuola, di attenersi alle regole del protocollo anti-covid (mascherina, distanziamento sociale) come in qualsiasi luogo pubblico nonché di rispettare il codice stradale". 

Da lunedì 28 settembre l’Istituto Comprensivo “Don Milani” ha comunicato alle famiglie alcune modifiche degli ingressi delle scuole primarie di Piandisco’, Castelfranco e Faella: a seguito della sperimentazione delle entrate/uscite scaglionate di queste prime settimane, e considerando l’approssimarsi della stagione invernale, si è ritenuto opportuno apportare delle variazioni in entrata in modo che gli alunni e le insegnanti non si trattengano, anche se per poco tempo, fuori dalla scuola.

“Per ciò che concerne il trasporto scolastico non ci sono modifiche rispetto agli anni scorsi – ha concluso l'Assessore – se infatti si usasse il sedile accanto ad ogni alunno come deposito zaino, i mezzi avrebbero una capienza ridotta rispetto a quella attuale, o una spesa di denaro pubblico non necessario superiore del 50%. I bambini della prima utilizzano il deposito bagagli del pullman per i loro zaini, mentre nei mezzi del servizio navetta gratuito sono presenti accompagnatori dedicati. Infine il servizio di polizia municipale è attivo e garantito dove ci sono maggiori criticità o possibilità di assembramento all’ingresso delle scuole". 

L'Assessore Fortunato ha infine rimarcato che "tutte le forze politiche e tutti i portatori di interesse sono sempre stati coinvolti durante gli scorsi mesi di programmazione in vista della ripresa del nuovo anno scolastico, e le decisioni sono state prese di comune accordo e nel pieno rispetto delle direttive nazionali in materia. Consapevoli che tutto è sempre perfezionabile in itinere saremo pronti a valutare ogni possibile azione volta a migliorare la qualità di vita dei nostri bambini". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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