La discarica di Podere Rota sarà visitabile direttamente dal computer o dal tablet grazie alle tre piattaforme, Google Street View, Google Business View e Google Earth, sviluppate da Alias2k l’azienda di Montevarchi alla quale Csai si è rivolta per l’interfaccia grafica di navigazione
Podere Rota sarà la prima discarica al mondo visitabile direttamente da casa con il computer o il tablet. Per Csai, l’azienda proprietaria della discarica per rifiuti urbani e speciali non pericolosi di Terranuova, si tratta dell’operazione massima trasparenza attraverso la quale far conoscere da vicino l’impianto di smaltimento. Il tour virtuale, realizzato con foto vere e navigabili dagli uffici agli impianti, è stato realizzato grazie ad Alias2k, società di Montevarchi che ha sviluppato le piattaforme Google Street View, Google Business View, Google Earth, per consentire la navigazione al cittadino attraverso un’interfaccia grafica integrata da testi e schede informative.
Le foto sono state scattate tra maggio e giugno e verranno periodicamente aggiornate. Il tour multimediale è visitabile dal sito www.csaimpianti.it con richiamo in homepage.
Luana Frassinetti, amministratore delegato Csai spa di Terranuova:
Gianluca Benci, managing director Alias2k:
“Alias2k si occupa da oltre quattordici anni di sviluppo di siti web, e-commerce, software in piattaforma web e sistemi di identità visiva. Quello di Csai è un progetto a cui siamo molto felici di aver contribuito almeno per tre ragioni: 1) la sua portata informativa, didattica ed educativa: il sito è infatti corredato di dettagliate schede di approfondimento per le varie parti dell’impianto, gestite direttamente da Csai tramite CMS sviluppato ad hoc; 2) il suo significato in termini di trasparenza: il web da questo punto di vista può essere uno strumento formidabile e questo progetto lo dimostra; 3) la sua forte carica innovativa: ad oggi l’impianto Csai ci risulta essere il primo e l’unico ad essere su Google maps. Ci piace definirci come un’azienda con i piedi nel territorio e la testa nel mondo: questo progetto, grazie alla volontà di Csai, lo dimostra”.