18, Dicembre, 2024

Olive, il territorio della Valdambra riscopre e promuove le sue varietà autoctone: a settembre l’inaugurazione

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Un campo che diventa la collezione di genotipi di olivo autoctoni della Valdambra. Si trova a Montebenichi, e sarà inaugurato a settembre. Una iniziativa che è inserita all’interno del Progetto “Olionostrum: un olio davvero extra”

Sarà inaugurato a settembre, a Montebenichi nel comune di Bucine, il campo di collezione dei genotipi di olivo autoctoni della Valdambra. Una iniziativa che va dunque nel segno della riscoperta delle varietà tipiche locali, e della loro promozione: la realizzazione di questo campo, in cui sono raccolti olivi tipici della Valdambra, è inserita all'interno del "Progetto Olionostrum: un olio davvero extra". 

"Si tratta di un progetto, intrapreso dal Comune di Bucine – spiega l'assessore Nicola Benini – in collaborazione conil CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) di Firenze, per salvaguardare l'olivicoltura e la sua  biodiversità, come inestimabile patrimonio ambientale, culturale e paesaggistico; ma anche per valorizzare l'olio extravergine di oliva della Valdambra, oltre a diffondere la cultura della qualità dell'olio finalizzata alla sensibilizzazione dei consumatori verso un uso consapevole dell'extravergine di qualità". 

Il territorio del Comune di Bucine, tra Arezzo Siena e Firenze, è caratterizzato dalla presenza di un'olivicoltura diffusa, di grande pregio paesaggistico, che rappresenta l'identità locale, ma che purtroppo oggi produce risultati economici scarsamente remunerativi, che portano al conseguente abbandono di questa coltivazione. Ed è questa tendenza che si vuole contrastare con questo progetto, promuovendo il prodotto extravergine locale. 

"La Valdambra possiede un patrimonio olivicolo unico, grazie agli oltre trenta genotipi autoctoni, che costituiscono la straordinaria biodiversità olivicola della Valdambra. Gioca infatti un ruolo fondamentale nel prodotto finale il terroir, l'insieme delle condizioni pedo-climatiche, che unite alla sapienza degli olivicoltori e alle tecniche innovative di estrazione rendono il prodotto finale inconfondibile". Un patrimonio olivicolo inestimabile a rischio di erosione e che, grazie al lavoro del CNR, è stato recuperato e riprodotto in un campo di collezione, per studiarne la valenza agronomica e disporre di varietà autoctone, garantendo la produzione di oli dotati di una tipicità organolettica e sensoriale specifica del territorio. 

A testimonianza di un territorio particolarmente vocato all'olivicoltura, c'è l'Olivone di Montebenichi: una pianta di olivo di oltre 300 anni dalle caratteristiche tali da renderlo una varietà esclusiva di questo territorio. 

"Olionostrum: un olio davvero extra" è un progetto strategico di sviluppo locale  per la Valdambra  attraverso anche  la gestione da parte di un gruppo di aziende locali di un frantoio di territorio di nuova generazione per produrre un olio extravergine di eccellente qualità ad alto valore salutare ad alto contenuto di vitamina E e polifenoli, potenti anti ossidanti naturali e ottenere sul mercato una giusta remunerazione per gli olivicoltori creando e sviluppando  economia locale.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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