Mattinata ricca di valorizzazione per l’olio della Valdambra prodotto dal progetto “Olionostrum”, compresa una ricetta dedicata ad esso. Benini: “L’olio è una parte fondamentale della nostra alimentazione”
Il progetto "Olionostrum" giunge a Firenze, all'Accademia dei Georgofili, in una giornata dedicatagli all'interno della storica istituzione fiorentina per riconoscerne le qualità e l'importanza nel panorama agronomo italiano. Presenti tutti i partner e le associazioni coinvolte nel progetto da ANCI Toscana al CNR Ivalsa di Sesto Fiorentino, l'università agraria di Firenze GESAAF che si occupa del futuro frantoio innovativo della Valdambra più l'associazione internazionale ristoranti dell'olio a intervenire sull'importanza dell'olio nei ristoranti.
"Ovviamente grande soddisfazione nell'aver portato il progetto Olionostrum in un contesto come quello dell'Accademia dei Georgofili – afferma l'assessore Nicola Benini – questo riconosce il valore, anche scientifico, del progetto. La mattinata è stata proficua e ricca di interventi a toccare tutti gli aspetti della olivicoltura compreso un passo importante per il futuro: il marketing e la comunicazione, poiché il prodotto, oltre a garantirne la qualità ha bisogno di essere pubblicizzato e farlo conoscere al mercato giusto".
Nella mattinata, i partecipanti oltre all'aver avuto l'opportunità di assaggiare i 7-8 oli delle aziende locali hanno assistito all'ideazione di una nuova ricetta da parte dello chef stellato Marco Stabile denominato "risotto come una bruschetta all'oro verde" che sarà presente nel menù del suo ristorante; insieme all'assaggio di un particolare sorbetto composto da sola acqua, zucchero e l'olio della Valdambra.
"Nostro scopo è quello di far comprendere ai consumatori l'importanza di un olio di qualità a tavola – conclude Benini – perché proprio come negli altri alimenti tutti ripongono attenzione nell'origine del prodotto e delle sue caratteristiche, anche l'olio è un tassello importantissimo della nostra alimentazione."