19, Aprile, 2024

Olio, campagna rovinata dalla mosca. Sabato un confronto pubblico alla presenza dell’assessore regionale Salvadori

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L’iniziativa “La Mosca nelle olive, esperienze della campagna 2014 e prospettive per il 2015” è organizzata dall’Unione dei comuni del Pratomagno con il patrocinio della Regione Toscana. Appuntamento al Supercinema di Piandisco’ alle 9,30

Produzione annuale dell'olio praticamente ridotta a zero, e un'economia locale che fa i conti con il disastro della mosca olearia: dai produttori ai frantoi, il Valdarno segna l'anno più nero per il settore dell'olivicoltura. Cuase e conseguenze di questa disastrosa annata sono il punto da cui ripartire in vista del 2015. 

Se ne discuterà sabato mattina a Piandiscò, a partire dalle 9,30 al Supercinema, in occasione del seminario dal titolo “La mosca nelle olive – Esperienze della campagna 2014 e prospettive della campagna 2015”. L’iniziativa è stata organizzata dall’Unione dei Comuni Pratomagno, dai Comuni di Castelfranco Piandiscò, Loro e Castiglion Fibocchi, con il patrocinio della Regione Toscana e la collaborazione di Coldiretti, CIA e Confagricoltura.

Tra i partecipanti anche l'assessore regionale all’agricoltura Gianni Salvadori, insieme ad esperti e tecnici del settore: il dottor Massimo Ricciolini, Funzionario del Servizio Fitosanitario Regionale, il dottor Daniele Benassai, Entomologo di “Fitostudio”, e poi sindaci ed esponenti delle amministrazioni locali interessate, le associazione di categoria e tanti produttori locali.

“L’evento di sabato – ha dichiarato Enzo Cacioli, sindaco di Castelfranco Piandiscò e assessore all’agricoltura dell’Unione dei Comuni del Pratomagno – è un modo per venire incontro ai tanti olivicoltori della zona che hanno dovuto registrare, nella maggior parte dei casi, una mancanza totale di produzione e potrà essere l’occasione per fare il punto sui possibili interventi che le associazioni del settore hanno già richiesto alle istituzioni, come il riconoscimento della calamità naturale".

"Grazie alla presenza anche di esperti fitosanitari sarà possibile conoscere le pratiche e le tecniche da adottare per prevenire le invasioni di parassiti come quella della mosca olearia che quest’anno ha distrutto un vero e proprio patrimonio della nostra terra”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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