Ofelia, la rinascita e finalmente l’amore. Storia di un cane che ce l’ha fatta ad essere felice

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Ricordate Ofelia, la bassottina di 12 anni massacrata di botte e ridotta in fin di vita dal suo proprietario a Figline lo scorso 3 luglio? (tutta la storia qui) A distanza di 5 mesi, dopo il ritorno nella sua famiglia, umana e non, di origine e dopo aver incontrato di nuovo la mamma Helga di 16 anni e il fratellino Ciak di 12, ha ritrovato finalmente serenità e soprattutto amore.

La sua famiglia, a cominciare da Serena, si è presa subito cura di lei, da ogni punto di vista: fisico e psicologico. Con la mamma e il fratellino si è subito trovata a proprio agio ed ha ripreso a vivere.

L’avevamo già incontrata nel mese di luglio dopo che era stata dimessa dalla clinica ed  aveva finalmente conquistato la serenità. Da allora Ofelia ha fatto passi da gigante, è dimagrita, fisicamente sta bene e, adesso, ha la vita che si merita.

Dopo tanti anni il suo sarà davvero un Natale pieno di gioia, in una famiglia che l’adora, la rispetta e la cura. Il suo brutto passato, culminato nella drammatica e spregevole vicenda che l’ha vista protagonista suo malgrado, è un ricordo sbiadito che l’amore e la serenità, adesso intorno a lei, faranno scomparire, con il tempo, per sempre.

Monica Campani
Monica Campani
Direttore
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