Inaugurato questa mattina il nuovo parcheggio a servizio della Clinica di Riabilitazione Toscana e della Casa della Salute e della nascente Casa di Comunità hub. Si tratta di un considerevole aumento dei posti auto: da 30 a più di 70. L’intervento di ampliamento del parcheggio già esistente risulta significativo per gli utenti e il traffico che iniziava a svilupparsi nei pressi dell’area.
A proposito di questo intervento, l’ingegnere Roberto Dini, progettista e Direttore dei lavori, già ad apertura del cantiere specificava:”Il progetto è ispirato alla minima movimentazione del terreno e perciò gli sterramenti sono progettualmente ridotti al minimo”.
Sergio Chienni, Sindaco:”Si tratta di un notevole ampliamento. Ci tengo a ringraziare la Clinica di Riabilitazione Toscana che dà un’opportunità in più a quelli che sono gli utenti della CRT ma anche gli utenti della Casa della Salute dato che qui insistono molti medici di famiglia e anche il pediatra. Credo che sia una buona opportunità per facilitare e rendere più funzionale l’utilizzo di questa zona. “
Continua il Primo Cittadino:”Sappiamo che molti terranuovesi e non solo usufruiscono di questa struttura e dei servizi che sono al suo interno, quindi era indispensabile dare una risposta per quanto riguarda i parcheggi. Questo dovrebbe anche migliorare quella che è la situazione nella zona circostante – dopo che si sono verificate soprattutto negli orari di punta situazioni di parcheggio massivo che rendono più complicata la situazione, non solo per i residenti ma anche per il passaggio dei mezzi più grandi. Un grande ringraziamento alla CRT che ancora una volta ha fatto uno sforzo per migliorare quest’area.“
Antonio Boncompagni, Direttore generale CRT:” Con questo ampliamento si arriva a oltre 70 posti auto. Ne erano presenti già 30. Qui possono fermarsi e posteggiare tutti gli utenti e i fruitori a qualsiasi titolo della Casa della Salute e della Clinica di Riabilitazione e questo permetterà di alleggerire un po’ tutta la pressione del traffico che qui in effetti è assillante intorno all’ingresso. Abbiamo messo in sicurezza anche la parte relativa al recupero delle risorse; insomma stiamo cercando di dare una connotazione sempre più dignitosa a quest’area”
