28, Novembre, 2024

Acquedotto e rete del gas metano nell’area di Levanella ancora non servita: investimento da 1 milione di euro

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Un milione di euro di investimento per estendere la rete di acqua e gas-metano nell’area di Levanella intorno a via Campagna,  in via Croce dei Ferragalli, via del Pinaccio, via di Camminlungo, via del Prunellino, via degli Orti, dove si trovano la maggior parte delle aziende ortoflorovivaistiche e una settantina circa di abitazioni: tutte sprovviste, ad oggi, di questi servizi. È stato presentato questa mattina l’accordo nato dalla sinergia tra il Comune di Montevarchi e i gestori Centria e Publiacqua per permettere ai cittadini di usufruire dei servizi primari.

Il progetto preliminare c’è già, ora si procederà con la stesura di quello definitivo e, probabilmente nell’arco di un anno circa, potranno partire i lavori. L’investimento è di 1 milione di euro circa, di cui una buona parte, intorno ai 600mila euro, riguardano la parte del gas-metano: di questi si farà carico Centria-Estra, che andrà a posare circa 3 chilometri di nuova rete. La quota restante, intorno ai 400mila euro, riguarda invece l’acquedotto: 1,2 chilometri di nuova rete per l’acqua, di diametro di un metro, e l’investimento in questo caso sarà coperto al 60% dal Comune di Montevarchi, e al 40% da Publiacqua. Alle utenze finali (già la metà delle circa settanta famiglie ha già aderito alla proposta) spetterà il pagamento soltanto degli allacciamenti.

Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Silvia Chiassai Martini: “Un accordo storico per la nostra città. Per la prima volta, l’Amministrazione comunale interviene direttamente per garantire acqua e gas-metano nella zona di Levanella, ascoltando le richieste dei residenti che lamentavano da decenni la mancanza di questi servizi. Un passo importante che realizziamo in sinergia con i gestori per ottimizzare gli interventi ed abbattere i costi. L’Amministrazione, visto il difficile momento storico, ha deciso di sostenere la parte di spese di 186.000 euro, il cui 20%  sarebbe ricaduta sulle famiglie che avranno in carico solo il costo ordinario dell’allacciamento. Abbiamo richiesto ad entrambi i gestori di estendere la fattibilità del progetto anche per le altre aree chiedendo una valutazione puntuale e una stima dei costi relative a tutte le zone non servite, come ad esempio Rendola o Caposelvi. Non vogliamo infatti che nello stesso territorio convivano cittadini di serie A e di serie B”

“Siamo felici di quanto presentiamo oggi – ha commentato il Presidente di Publiacqua Lorenzo Perra – perché frutto di una sinergia importante tra amministrazione comunale e aziende di servizio. Questo è un modus operandi che Publiacqua sta utilizzando su tutto il territorio servito e rappresenta un modello virtuoso di come chi gestisce la cosa pubblica ed i pubblici servizi può rispondere puntualmente e positivamente alle istanze di cittadini e famiglie non ancora serviti dal pubblico acquedotto e da altri servizi essenziali. Tra l’altro, la collaborazione con il gestore della rete gas-metano permette di ottimizzare i lavori e i costi per gli scavi, un beneficio per tutti”.

“Come Centria, società del gruppo Estra per la distribuzione gas – ha aggiunto il Presidente di Estra Francesco Macrì- abbiamo come obiettivo la qualità dei servizi, con un’attenzione costante all’innovazione e alla crescita delle competenze del nostro personale. Questo ha permesso a Centria di essere l’ottava impresa italiana per prodotti energetici distribuiti, attestando così l’alta capacità della propria organizzazione nelle attività a beneficio del territorio. In questo caso, consideriamo Montevarchi un territorio di riferimento per l’intero Valdarno, e abbiamo quindi ritenuto giusto fornire risposte ad una esigenza che per anni non ha avuto soluzioni adeguate”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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