23, Novembre, 2024

“Non numeri ma persone”: alla biblioteca di Cascia una mostra racconta le vittime di incidenti sul lavoro

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È stata inaugurata ieri, alla biblioteca comunale di Cascia di Reggello, la mostra fotografica “Non numeri ma persone”. L’esposizione di foto, ideata dall’associazione Ruggero Toffolutti, ripercorre le storie di alcune persone che hanno perso la vita sul luogo di lavoro, e sarà visitabile fino al 3 giugno.

“Un percorso – ha detto l’assessora all’istruzione, Adele Bartolini, presente insieme al sindaco Piero Giunti – iniziato più di un anno fa che vede la collaborazione tra più Comuni, Sindacati e l’associazione Agganciamoci alla Vita e che, attraverso diverse iniziative, vuole sensibilizzare le persone sul tema della sicurezza sul lavoro. Il progetto è dedicato soprattutto ai ragazzi ed alle ragazze che vanno a scuola affinché crescano nella consapevolezza che la salute e la sicurezza sul lavoro sono, prima di tutto, un interesse collettivo. Ringrazio Paola, giovane e coraggiosa donna, che ha perso il suo Alessandro e che fondato l’associazione Agganciamoci alla vita ed ha iniziato questo percorso, duro e significativo, di sensibilizzazione per poterci rendere tutti e tutte più consapevoli”.

Presente all’inaugurazione anche Paola Batignani, che nell’agosto 2019 perse il marito Alessandro Rosi per un incidente sul lavoro. Rosi, che aveva 45 anni, morì schiacciato da una trave che stava spostando con la sua gru, all’interno delle acciaierie Arvedi di Cremona, dove lavorava con la sua ditta in appalto. Da allora la moglie ha fondato l’associazione ‘Agganciamoci alla Vita’, e lotta costantemente per tenere alta l’attenzione sugli incidenti sul lavoro e sulla prevenzione necessaria.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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