Appuntamento elettorale promosso da M5S. L’incontro si terrà venerdì 27 maggio alle 21 presso l’Hotel Valdarno. Sarà presente il dottor Alberto Zolezzi, componente della commissione ambiente alla Camera dei Deputati. Gli organizzatori tratteranno il tema della centrale a biomasse di Levane e delle criticità energetiche e ambientali del Valdarno
"Il Movimento 5 stelle di Montevarchi organizza l'evento “Nono biomassacriamo l'aria”, per venerdì 27 maggio alle 21 presso l'Hotel Valdarno in via Nello Traquandi, a Montevarchi. Parteciperà il dottor Alberto Zolezzi, componente della commissione ambiente alla Camera dei Deputati. Gli organizzatori tratteranno il tema della centrale a biomasse di Levane e, di conseguenza, delle criticità energetiche e ambientali del nostro Valdarno.
Dopo una breve introduzione, i candidati consiglieri del Movimento 5 stelle per Montevarchi spiegheranno che cos'è una centrale a biomassa attraverso anche una sintesi storica riguardante la nascita dell'impianto di Levane. I dati che saranno esposti durante la conferenza sono emersi anche dall'incontro con i cittadini di Spondoro e dalla visita all'interno della centrale di Levane. Fondamentale sarà l'intervento del dott. Alberto Zolezzi, componente della commissione ambiente alla Camera dei Deputati, che approfondirà il tema della sostenibilità o meno di questo tipo di impianti. Infine gli organizzatori concluderanno l'evento con un discorso sulle energie rinnovabili.
La centrale a biomasse di Levane utilizza un meccanismo di bruciatura del cippato, ossia della sminuzzatura di legno vergine, attraverso il quale dovrebbe produrre energia elettrica e teleriscaldamento. Ma così non è! Infatti al momento la centrale produce solo energia elettrica; al momento non c'è nessun progetto atto ad implementare le tubature per il teleriscaldamento. A queste condizioni la centrale viene sfruttata solo per un quarto delle sue funzionalità. Inoltre la centrale non si trova nei pressi di boschi o foreste da cui attingere la sua materia prima ossia il cippato; di conseguenza ci sono costi che non rendono tale struttura sostenibile e ad impatto zero, per non parlare del fatto che è situata nei pressi di un mulino che vende prodotti biologici.
In questa occasione, noi del Movimento 5 stelle di Montevarchi ribadiamo l'importanza di pubblicare dati pertinenti tale impianto quali la tipologia, la provenienza e la quantità del combustibile utilizzato in un'ottica di trasparenza verso la comunità. Inoltre vogliamo che sia disposto un protocollo di autocontrollo e che i dati emersi da questi controlli siano resi pubblici e accessibili a tutti. Il Movimento 5 stelle crede in una informazione libera, accessibile a tutti e la promuove anche attraverso questi incontri informativi. Conoscere ci rende consapevoli e capaci di reagire nei confronti dei problemi che ci circondano. L'evento è stato organizzato in collaborazione con il Movimento 5 stelle di Cavriglia".
