Abbandonare un animale non solo è un reato ma anche un segno di totale inciviltà e insensibilità. Questo gesto deprecabile crea un danno agli animali e mette in difficoltà chi li deve accogliere. Le strutture, soprattutto in estate quando gli abbandoni sono maggiori, sono spesso al limite della loro capienza prevista. Tra queste anche il Canile Consortile del Valdarno Superiore in località Forestello, gestito da Enpa, che al momento ha tutti i propri box (circa 140) occupati da cani in attesa di adozione.
Secondo i dati di Enpa, a livello nazionale, nel corso del 2023 ogni giorno più di 127 animali vengono abbandonati, con un aumento del 20% rispetto all’anno precedente. Nel mese di luglio i volontari Enpa hanno recuperato 2.354 cani, mentre sono diminuite le adozioni (-10%, e nel 75% dei casi chi adotta cerca solo cuccioli) e aumentate le richieste di rinuncia di proprietà, spesso dovute ad adozioni fatte con superficialità e leggerezza.
Per questi motivi arriva l’appello a non abbandonare gli animali domestici e a scegliere un’adozione consapevole e ragionata.
“Facciamo un serio e sentito appello ai nostri concittadini affinché non abbandonino i loro animali – spiega l’assessore all’ambiente del Comune di Figline e Incisa Valdarno, Paolo Bianchini – Le strutture della zona, che in questo senso svolgono un ruolo fondamentale e impagabile grazie al lavoro di tanti volontari, sono al limite della capienza e invitano i cittadini non solo a non abbandonare gli animali ma li esortano anche ad adozioni responsabili e consapevoli, alle sterilizzazioni e alla microcippatura prevista dalla legge”.